Una foto di scena del film 'Chi m'ha visto' di Alessandro Pondi, Roma, 26 settembre 2017. ANSA/UFFICIO STAMPA ++ NO SALES, EDITORIAL USE ONLY ++

Beppe Fiorello e Favinoper farsi notare è necessario sparire

Esce domani il film "Chi m'ha visto" commedia sul desiderio di visibilità

In un mondo dove la curiosità morbosa fa da padrone, forse l’ultima arma per farsi notare è rimasta sparire. Questo il messaggio del film di Alessandro Pondi “Chi m’ha visto”, in uscita nelle sale italiane domani. Il protagonista è Martino Piccione, interpretato da Giuseppe Fiorello, un bravissimo chitarrista che collabora con tutti i divi più grandi della musica leggera, ma che nessuno conosce. Essenziale al lavoro dei cantanti di fama e totalmente ignorato dal pubblico, Martino mette a punto un piano con il suo amico Peppino (Pierfrancesco Favino): mettere in scena la sua scomparsa.

Da “desaparecido” la sua vita cambierà, improvvisamente tutti i programmi televisivi vorranno conoscerlo, il paesino pugliese d’origine, dove è sempre stato uno scansafatiche, sarà invaso dalle telecamere e chiunque pretenderà di sapere “chi è Martino Piccione”.

Pondi, con l’aiuto della sceneggiatura dello stesso Fiorello, realizza una commedia agrodolce, che accompagna con battute divertenti la consapevolezza di una malattia del nostro secolo: il desiderio di visibilità. Nella pellicola molti cammei di rilievo: Giuliano Sangiorgi dei Negramaro, Edoardo Bennato, Elisa, Morandi, fino allo stesso Fiorello senior.

«Il film nasce dal soggetto di un musicista come il chitarrista Martino De Cesare – spiega Fiorello – Si tratta di una storia vera ispirata a lui dopo che, al rientro da una delle sue tournée, trova a casa sua madre più attenta a un programma tv sulle persone scomparse che al suo ritorno». Al cinema da sceneggiatore per la prima volta, l’attore racconta di odiare le distinzioni troppo nette nel mondo dell’arte (tra attore di fiction e di film ad esempio), e conferma di voler provare forme di espressione sempre differenti.

Oltre al suo co-protagonista Favino, con cui parla di “grande feeling”, saranno sullo schermo Mariela Garriga, Dino Abbrescia e Sabrina Impacciatore, nella parte di Federica Sciarelli del programma “Scomparsi”.

Gloria Frezza

Gloria Frezza (Ortona a Mare, 13/12/1991) Nel 2010 si trasferisce a Roma per studiare Lettere Moderne all’Università La Sapienza. Completato il ciclo triennale, intraprende una Laurea Magistrale in Editoria e Scrittura nel medesimo ateneo, che conclude con il massimo dei voti nel gennaio 2016. Dal 2014 collabora con la testata online “Ghigliottina”, scrivendo di cultura ed eventi. Dall’ottobre 2016 è iscritta al Master Biennale in Giornalismo dell’Università Lumsa di Roma.