Berlusconi e Renzi
confronto a distanza
sul referendum

Alla Consulta l'istanza del Codacons
FT: “Otto banche a rischio se vince il No”

Il 4 dicembre si avvicina e il premier tenta di accaparrarsi il voto degli indecisi. “C’è il rischio del governo tecnico, solo il Sì può scongiurarlo” ha affermato Renzi a Torino durante un’iniziativa pubblica a favore della riforma. All’estero è già cominciato il voto degli italiani iscritti all’Aire, che si concluderà il primo dicembre. Intanto oggi, alle 15.30, si riunirà la Camera di consiglio straordinaria della Consulta per esaminare un’istanza relativa al referendum, presentata dal Codacons, che ritiene che il quesito referendario violi la libertà di voto. L’associazione dei consumatori ha poi chiesto che la Corte Costituzionale si pronunci su un possibile conflitto d’attribuzione tra i poteri dello Stato. Ciò sarà possibile solo se la Consulta riterrà che i soggetti chiamati in causa siano titolati a esser parte di un conflitto.

“S’è fatto una riforma per sé”, ha attaccato Berlusconi, ritenendo che, qualora vincesse il Sì, Renzi “sarebbe il padrone dell’Italia”. Secondo l’ex Cavaliere, il cambiamento avverrà anche con la vittoria del fronte del No. Si aprirebbe, infatti, la possibilità di una nuova legge elettorale proporzionale, con una soglia di sbarramento per i partiti più piccoli. “Forza Italia aveva votato l’Italicum, perchè vuole cambiarlo ora?”, ha replicato Renzi. A Domenica Live, Berlusconi ha poi lasciato uno spiraglio aperto alla possibilità di ricandidarsi dopo il referendum.

Anche il Financial Times online si inserisce nel dibattito. “Otto banche rischieranno il fallimento”, ha affermato dal giornale economico inglese riguardo l’eventualità che vinca il No. Le banche a rischio sarebbero il Monte dei Paschi di Siena, Banca Etruria, CariChieti, CariFerrara, la Banca delle Marche, Veneto Banca, Carige e la Popolare di Vicenza. Il rischio consisterebbe nella sfiducia che eventuali investitori nutrirebbero in un clima di incertezza sui mercati.

Valerio Del Conte

Nato il 5 luglio 1994, è tra i più giovani della redazione di Lumsanews. Intraprende gli studi classici spinto dalla sua passione per le materie umanistiche. Si laurea nel 2016 in Scienze della comunicazione, informazione e marketing presso l’università LUMSA e entra a far parte della redazione di Lumsanews.it.