La presidente della Camera Laura Boldrini durante la celebrazione del Giorno del Ricordo delle Foibe e dell'Esodo Giuliano-Dalmata in aula della Camera, Roma, 10 febbraio 2017. ANSA/ALESSANDRO DI MEO

Boldrini scrive a Zuckerberg“Troppo odio su Facebook”e l’azienda non collabora

Il colosso del web sotto accusa per disinformazione e incitamento all’odio

La Presidente della Camera Laura Boldrini ha tenuto fede alle sue parole. Il tema è scottante: le fake news e l’incitamento all’odio sul web. Un problema al centro dell’agenda politica, segnalato dalla terza carica dello Stato più e più volte in numerosi convegni e sedute parlamentari.

E così se l’azienda di Palo Alto, che con la sua piattaforma social nel 2017 ha raggiunto quota 2 miliardi di utenti nel globo, ha deciso di non collaborare, lei scrive una lettera direttamente al suo fondatore, Mark Zuckerberg.

«Sono preoccupata per il dilagare dell’odio nel discorso pubblico. Fenomeno che trova nei social network un veicolo di diffusione potenzialmente universale», scrive la presidente nella lettera inviata oggi direttamente al Ceo di Facebook. Solo in Italia sono oltre 300, ad esempio, le pagine facebook che propagandano l’adesione al fascismo e al nazismo. Pagine segnalate da migliaia di utenti, e che nonostante tutto rimangono online.

Siria Guerrieri

Dottore di Ricerca, giornalista con la passione per Politica ed Esteri fin dai tempi dell’università. Nel 2010 e nel 2011 è a Washington DC per una borsa post-doc. Dal 2014 al 2016 collabora con la redazione di Rassegna, Rassegna.it e Liberetà, occupandosi di esteri e politiche dell'Unione Europea.