epa06009415 British Prime Minister Theresa May prepares to deliver a statement on the previous night's terrorist incident in Downing Street, in London, Britain, 04 June 2017. At least seven members of the public were killed and dozens injured after three attackers on late 03 June plowed a van into pedestrians and later randomly stabbed people on London Bridge and nearby Borough Market. The three attackers wearing fake suicide vests were shot dead by police who is treating the attack as a 'terrorist incident.' EPA/WILL OLIVER

La May perde i pezzisi dimettono due ministriGoverno a rischio in Uk

La crisi scaturita dagli scandali rende incerto anche l'iter della Brexit

Il governo Tory di Theresa May rischia di non arrivare alla fine dell’anno. È sempre più indebolito, infatti, dalla perdita di due ministri nel giro di una settimana. Le dimissioni sono toccate per primo al responsabile della Difesa, Michael Fallon, finito nello scandalo molestie. Oggi invece è stata la volta della titolare allo Sviluppo internazionale. Priti Patel, è stata costretta a lasciare il suo incarico per aver condotto ben 14 colloqui non autorizzati con funzionari e politici israeliani, tra questi figura anche il primo ministro Benjamin Netanyahu.

E’ quanto si legge sul Times, che sottolinea come i leader europei si stiano preparando al fatto che la premier si possa dimettere, aprendo così uno scenario di crisi e anche la prospettiva di nuove elezioni con una possibile vittoria del Labour. Tutte ipotesi, ma il clima è molto teso.

Intanto continuano le pressioni dell’Ue che vuole chiudere in fretta le trattative del “divorzio” minacciando di forzare le multinazionali con la sede europea a Londra a lasciare la capitale britannica se Downing Street non fa un’offerta consona alle richieste di Bruxelles.

Michela Eligiato

Nata a Potenza il 31/07/92. Ha conseguito la laurea triennale presso la Lumsa in Scienze Umanistiche. Ha inoltre conseguito la laurea magistrale in Editoria e Scrittura alla Sapienza, con votazione 110/110 e lode. È iscritta dal 2014 nell’elenco dei Pubblicisti dell’ordine dei giornalisti della regione Basilicata.