Cinepanettone indigesto
flop dei film italiani
Hollywood vince al botteghino

Incassi modesti per le pellicole nostrane
Aspettando a gennaio il lavoro di Siani

Quest’anno a Natale Il cinepanettone non è gradito. A confermare questa fenomeno sono i dati degli ultimi anni.  Ma a sancire la condanna sono gli incassi del primo weekend natalizio, che salvo un’improbabile inversione di tendenza confermeranno un anno magro per il cinema italiano.

Una sconfitta eclatante targata Hollywood. Rogue one, spin-off della saga Star Wars, sta sbancando il botteghino con 3 milioni e 78 mila euro. Al secondo posto per incassi compare sempre un film americano: Miss Peregrine – la casa dei ragazzi speciali, il film di Burton che ha incassato un milione e diecimila euro. I cinepanettoni coprono le posizioni più basse, ma la differenza in termini di incassi risulta abissale.

Il film Poveri ma ricchi, interpretato da De Sica e Brignano con la regia di Brizzi, si prende il terzo posto con soli 924 mila euro. Più in basso compare Natale a Londra, prodotto da De Laurentiis e interpretato dalla coppia Lillo & Greg e da Nino Frassica, che si ferma a 720 mila euro. Nella top five c’è spazio anche per il trio Aldo Giovanni e Giacomo, che raccolgono con Fuga da Reuma Park soltanto 651 mila euro.

 Il cinepanettone non è più digeribile, probabilmente perché gli ingredienti sono sempre gli stessi. Gli spettatori italiani sembrano attraversare una fase di rigetto delle gag un po’ volgari e delle bellezze artefatte che hanno caratterizzato il cinema nostrano negli ultimi anni. A contendersi il pubblico questo Natale sono sei titoli. Tanti rispetto a trame molto simili e ripetitive. Minimi sono anche i tentativi di rinnovamento, per lo più visibili nella scelta degli attori. Più spazio ai volti del web e dello spettacolo. Natale a Londra sceglie Eleonora Giovanardi, l’attrice protagonista di Quo Vado, che però non sembra avere la stessa fortuna del film di Zalone.

A chiudere le uscite previste per il periodo festivo manca soltanto “Mister Felicità”, l’atteso film di Alessandro Siani che vede protagonista anche Diego Abatantuono.

Valerio Toma

Nato a Cagliari nel 1992, dopo la maturità scientifica frequenta il corso di laurea in Lingue e Comunicazione alla Facoltà di Cagliari. Completa il percorso accademico con 110 e lode presentando la tesi “Tanti anchor, altrettanti linguaggi’’: uno studio sui modelli di conduzione dei notiziari italiani. Parla fluentemente l’inglese e il tedesco.