Clochard arso vivoL’assassino confessa“E’ stato un raptus”

Benzinaio 45enne, ha ucciso per gelosia Sarà interrogato in carcere a Palermo

Ha confessato l’omicidio e in mattinata verrà interrogato in carcere a Palermo.  Il benzinaio di 45 anni, accusato di avere bruciato vivo, nella notte tra venerdì e sabato, Marcello Cimino, il clochard che dormiva nel  suo giaciglio sotto i portici della mensa di via Cappuccini, ha confessato. Centinaia di persone, ieri sera, hanno partecipato alla fiaccolata in memoria del senzatetto. “E’ stato un raptus, non lo rifarei”, avrebbe detto l’assassino, quando gli uomini della Squadra mobile di Palermo gli hanno mostrato le immagini del video, in cui si vede un uomo che getta addosso la benzina al clochard. Pecoraro, durante l’interrogatorio, avrebbe detto che con Cimino c’era un rapporto di conoscenza. Secondo le ricostruzioni, prima del delitto il benzinaio e Cimino sarebbero arrivati alle mani per questioni di gelosia.

Valerio Cassetta

Nato a Roma il 26 agosto 1990, è iscritto all’Albo dei Giornalisti dal 2012 nell'elenco dei pubblicisti. Laureato in Giurisprudenza presso l'Università Lumsa di Roma nel 2015, collabora con "Il Messaggero" per la redazione sportiva. Inviato e reporter radio-televisivo.