Bono Vox sul palco dello Stadio Olimpico di Torino, in una foto del 6 agosto 2010. /ANSA/Alessandro Di Marco

Concerto U2 a Romaricorso della Siaecontro la seconda data

Teme un rincaro dei biglietti come nel caso dei Coldplay

Continua la polemica sul secondary ticketing. Il fenomeno di rincaro biglietti dei concerti sul mercato parallelo è la principale fonte di preoccupazione della Siae. La Società Italiana Autori ed Editori ha infatti deciso di fare ricorso contro il secondo concerto romano degli U2, previsto per domenica 16 luglio. Le motivazioni presentate al Tribunale Civile di Roma sono chiarissime. «Tutelare sia i diritti dei propri associati che i consumatori, che si ritrovano a pagare anche fino a dieci volte in più i ticket di ingresso sul mercato parallelo» si legge nel comunicato.

La caccia al biglietto ripartirà lunedì 23 gennaio, dalle ore 10, su Ticketone. Lo stesso sito, in una nota, fa sapere che «la vendita è stata monitorata, non rilevando l’uso fraudolento di software per l’acquisto multiplo, ma circa 200 ordini sospetti prontamente cancellati, con 600 biglietti rimessi in vendita». Inoltre, «sono in corso acquisti di biglietti a campione» sulle piattaforme di rivendita secondaria, per «individuare i soggetti che hanno convogliato i biglietti su tali canali», e procedere alla «successiva cancellazione» degli acquisti.

La vicenda del business sugli ingressi ai concerti era scoppiata in occasione del tour di un’altra band d’oltremanica, i Coldplay. In quell’occasione i prezzi sulle piattaforme on line sono arrivati fino a migliaia di euro, spingendo la Procura di Milano ad aprire un’inchiesta per truffa informatica.

Nel pomeriggio sono arrivate le parole del Ministro dei attività culturali e del turismo Franceschini. «E’ bene fare piena luce sulla rivendita on line a prezzi notevolmente maggiorati dei biglietti per il concerto a Roma degli U2» il suo commento. «ll governo è intervenuto con l’ultima legge di bilancio introducendo multe significative, la rimozione dei contenuti dalla rete e l’oscuramento del sito» ha aggiunto.

Lapidaria la chiosa sulla vicenda del direttore Generale Siae Gaetano Blandini. «Noi ci siamo rivolti alla magistratura per il concerto dei Coldplay e stamattina per quello degli U2 e  non molleremo finché fra leggi e policy non ci sarà un mercato più corretto».

Fabio Simonelli

Nato a Varese il 5/10/1993, ha frequentato il liceo classico ed è laureato in lettere moderne all’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano. Parla correttamente quattro lingue, e nel 2016 ha completato la sua formazione con un’esperienza all’estero alla UBA (Universidad de Buenos Aires).