Il presidente Usa Donald Trump è stato citato in giudizio da una ex concorrente del programma televisivo Apprentice, che già lo scorso anno lo aveva accusato di molestie sessuali.
Summer Zervos, questo il nome della donna, durante gli ultimi giorni della campagna elettorale per le presidenziali, denunciò Trump affermando che nel 2007, quando partecipò allo show condotto proprio dal tycoon newyorkese, quest’ultimo l’aveva aggredita in un albergo di Beverly Hills, tentando di baciarla e toccarla nelle parti più intime. Dopo la denuncia Trump accusò la donna di essere una bugiarda e venne in seguito denunciato anche per diffamazione. Inoltre, pochi giorni prima, sempre nel cuore della corsa alla presidenza, era esploso un altro caso con la pubblicazione – da parte del magazine online Access Hollywood – di un audio, risalente al 2005, nel quale Trump, non sapendo di essere registrato, diceva al conduttore di una trasmissione televisiva che quando si è una star le donne lasciano fare agli uomini qualsiasi cosa, anche afferrarle nelle parti intime.
Adesso, proprio all’interno di questa causa per diffamazione, la Zervos – tramite una delle donne avvocato più famose degli Stati Uniti, Gloria Allred – ha chiesto la citazione in giudizio per il presidente e che sia messa a disposizione la documentazione di tutte le donne che nello stesso periodo del 2016 hanno denunciato molestie da parte di Trump, in tutto una decina. La denuncia di Summer Zervos è stata depositata nel marzo del 2017, ma è giunta all’attenzione della corte solo nel mese scorso. Per adesso, come riportano i media statunitensi, non c’è una data di comparizione e bisognerà aspettare che i giudici decidano se archiviare o meno la causa per diffamazione, come richiesto dai legali del presidente, con la motivazione che non può affrontare un processo civile durante un mandato presidenziale.
