Emergenza migranti
attesi 3000 profughi
sulle coste siciliane

Oltre mille gli arrivi oggi a Palermo
Navi anche a Messina e Trapani

È attraccata questa mattina al porto di Palermo la nave norvegese Siem Pilot attesa oggi con 1100 migranti a bordo e 17 salme. Ad accoglierli la task force coordinata dalla Prefettura con personale del 118, volontari della Caritas e Croce Rossa, ed esponenti delle Forze dell’Ordine e Guardia di Finanza per verificare la presenza o meno di scafisti. Il mercantile norvegese era inizialmente diretto a Cagliari. È stato poi dirottato verso il capoluogo siciliano per mancanza di posti in Sardegna dopo lo sbarco di 1258 persone del 6 ottobre scorso. In arrivo altre imbarcazioni: la nave Werra con 857 migranti a Messina, la Dignity I con 552 persone e una salma a Trapani, Tanker Okyroe ad Augusta(SR) con 758 migranti e la Beckett con 650 persone a Pozzallo, per un totale di circa 3000 profughi. Domani è attesa un’imbarcazione anche nel porto pugliese di Taranto con 520 migranti. Solo nell’ultima settimana 6500 persone hanno attraversato indenni il Canale di Sicilia. Lungo il tragitto sono stati recuperati 26 corpi, ma pare che molti altri siano annegati non lasciando loro tracce in mare. Secondo gli ultimi dati UNHCR (The UN Refugee Agency) nel ultimo anno hanno attraversato il Mediterraneo 323139 persone e circa 148mila sono arrivati in Italia, il 28% sono minori spesso non accompagnati.
Ma c’è chi si approfitta di questa “tragedia” mondiale: a Catania la polizia ha eseguito un’ordinanza cautelare nei confronti di 15 nigeriani accusati di associazione a delinquere, tratta di persone con l’aggravante della transnazionalità e di induzione e sfruttamento della prostituzione per aver gestito una tratta di loro connazionali. Dalle indagini risulta che la piccola banda catanese faccia parte di un sistema ben più ampio: ci sono associazioni criminali con basi in Nigeria e Libia, ma anche in Sicilia, Campania e Nord Italia che si occupano del reclutamento di donne destinate al traffico italiano di prostitute.

Marina Lanzone

Nata a Monopoli (Ba) il 17 febbraio 1993. Laureata in Lettere all'Università di Bari, ha iniziato a collaborare con una testata on-line. Nel 2016 ha frequentato un Master in giornalismo semestrale che le ha offerto l’opportunità di fare uno stage presso la sede romana del Tg5. Appassionata di teatro e cinema ma anche costume e società ha iniziato il secondo master in giornalismo presso la Lumsa per mettersi in gioco e diventare una giornalista multitasking.