Emergenza siccità in Italia Le sorgenti del Po in secca Colture della zona a rischio

Laghi lombradi sotto lo 0 idrometrico Difficoltà per i canali nel milanese

Non si ferma l’emergenza siccità in Italia. Non bastavano le mancate precipitazioni, adesso sono in pericolo anche i grandi fiumi. Le sorgenti del Po sono in secca, evento che capita raramente. A quota 2020 metri del Pian del Re, alle basi del Monviso, non esce più una goccia d’acqua, proprio vicino alla celebre scritta “Qui nasce il Po”.

Pessime condizioni– L’estate del fiume più lungo d’Italia, è stata piuttosto travagliata. Nella prima decade di agosto è caduto il 66% di pioggia in meno, nella seconda il 33%. Le misurazioni di una settimana fa lo vedevano tre metri sotto lo zero idrometrico al ponte della Becca, a Pavia.

Salvare l’agricoltura- Domenica scorsa, Ada Giorgi, presidente del Consorzio di Bonifica Terre dei Gonzaga in Destra Po, ha dichiarato: «Finora abbiamo già prelevato oltre 70 milioni di metri cubi d’acqua dal fiume Po tramite l’impianto di Boretto, destinati a 24.000 ettari di terreno nei diversi comuni di tutto il comprensorio». Solo «grazie alla pratica irrigua, e nonostante le difficili condizioni climatiche contraddistinte dal caldo torrido e dall’ assenza di piogge, le coltivazioni tipiche di questa fertilissima area sono al sicuro e saranno contraddistinte da un elevato livello qualitativo» ha aggiunto. Tuttavia le poche precipitazioni invernali, le gelate primaverili e l’ondata di caldo africano di quest’estate hanno messo a dura prova le produzioni agricole della zona. Coldiretti Pavia, infatti, ha stimato danni per 100 milioni di euro su base regionale e due miliardi su scala nazionale.

Problema laghi– Non se la passano meglio i laghi lombardi. Da tempo sotto lo 0 idrometrico, il lago Maggiore, di Como e d’Iseo hanno subito perdite che vanno dai 30 ai 50 centimetri rispetto alla media storica.  Male anche il lago di Garda, che ha un indice di riempimento solo del 20%, e pochi giorni fa inoltre il Consorzio del Canale Villoresi, che irriga tutta la zona a nord di Milano, ha annunciato una riduzione di portata.

Fabio Simonelli

Nato a Varese il 5/10/1993, ha frequentato il liceo classico ed è laureato in lettere moderne all’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano. Parla correttamente quattro lingue, e nel 2016 ha completato la sua formazione con un’esperienza all’estero alla UBA (Universidad de Buenos Aires).