Filippine terribile incendiobruciate oltre mille casein fiamme una baraccopoli

Migliaia di abitanti rimasti senza tetto Pochi posti nei centri d'accoglienza

Bruciata un’intera baraccopoli accanto al porto di Manila. Il compound Parola comprendeva piccole case, disposte una accanto all’altra lungo stretti vicoli. Questa notte un terribile incendio ha bruciato il complesso e solo questa mattina i vigili del fuoco sono riusciti a domare le fiamme, che non hanno dato tregua per ore. Intanto, almeno mille case sono state sventrate e circa 15.000 abitanti, che condividevano le piccole abitazioni, sono rimasti senza tetto. Sono sette, al momento, le vittime che hanno riportato lievi ferite.

Televisori, lavatrici, beni di prima necessità. La strada verso il porto è rimasta bloccata da oggetti di ogni genere, impedendo il passaggio dei camion. I residenti di Parola hanno cercato di mettere in salvo tutto il possibile, nella speranza di riuscire a portarlo con sé. Nei centri di accoglienza non c’è posto per tutti. Così la maggior parte di loro si è trasferita appena fuori dalla bidonville.

Giulia Turco

Giulia Turco, 22 anni. Approda al Master in Giornalismo dopo la Laurea triennale in Lettere Moderne, conseguita a Bologna, la sua città. Inglese, francese, spagnolo le lingue apprese durante gli studi, che le permettono di coltivare una delle sue più grandi passioni: il viaggio. Parole chiave: curiosità, passione, determinazione. Fanno di lei un occhio attento, pronto a cogliere e interpretare i grandi e piccoli cambiamenti delle società di oggi.