Aerei Alitalia stazionano nei parcheggi dell'aeroporto di Fiumicino pronti al decollo, in un'immagine d'archivio. ANSA/ TELENEWS

Giornata di scioperinei porti e negli aeroportiun 15 dicembre nero

Disagi a livello nazionale e locale Stop di 24 ore per gli operai portuali

Lo sciopero portuale. Nella giornata di oggi nei porti italiani sciopera per 24 ore il personale aderente alle sigle sindacali da Filt Cgil, Fit Cisl e Uiltrasporti. Con questa protesta si intende lottare “contro i provvedimenti, non esaustivi, per il rilancio del lavoro portuale”. I sindacati chiedono al governo di “trovare una soluzione che garantisca le efficienze per l’intero sistema nazionale e per le tutele per i lavoratori dei porti”.

Stop negli aereoporti. La mobilitazione è stata organizzata a livello nazionale dai sindacati Fit-Cisl e Ugl-Ta dell’Enav. Si tratta di uno stop di 4 ore: dalle ore 13 alle ore 17. Saranno garantite le prestazioni indispensabili. Alitalia ha attivato un piano straordinario “per limitare i disagi dei passeggeri, riprenotando sui primi voli disponibili il maggior numero di viaggiatori coinvolti nelle cancellazioni”. Lo dichiara la compagnia in un comunicato, garantendo che “l’80% riuscirà a volare nella stessa giornata di venerdì”. Alitalia offre il rimborso del biglietto o la possibilità di cambiare il proprio volo, senza penale, fino al 22 dicembre. La compagnia ha previsto un rafforzamento del proprio personale negli aeroporti di Roma Fiumicino e Milano Linate per limitare i disagi dei viaggiatori.

Nella stessa fascia oraria sono previsti anche due scioperi locali. Uno a Roma organizzato da Fit-Cisl e Ugl-Ta al Centro di Controllo d’Area di Ciampino. L’altro al Centro Aeroportuale di Bari indetto da Filt Cgil, Fit Cisl, Uil Trasporti, Ugl Ta e Unica. Non aderisce allo sciopero il personale dell’Ente Nazionale per l’Aviazione Civile (Enac).

Stop degli assistenti Vueling. Gli assistenti di volo della compagnia low cost Vueling Airlines, con base a Roma e Firenze, incrociano le braccia per 4 ore, dalle 10 alle 14, su tutti i voli in partenza dal territorio nazionale. L’obbiettivo è rivendicare il loro diritto a un contratto dignitoso. La protesta arriva in seguito alle richieste presentate nei giorni scorsi dalla sigla sindacale Usb Lavoro Privato, finora esclusa dal tavolo contrattuale. La trattativa con altre sigle sembra essersi arenata dopo che l’azienda ha presentato una sua proposta definitiva di contratto, giudicata “ampiamente insufficiente” dai rappresentanti dei lavoratori di Vueling.

Giordano Contu

Studia e vive a Roma. Nato in Sardegna, ma pisano di adozione, ha studiato Filosofia estetica e ha collaborato al quotidiano Il Tirreno. Si interessa di politica e cultura. Cura quotidianamente i social network. È impegnato socialmente e politicamente. Ama i paesaggi, la fotografia e il mare.