Il coltellino a serramanico con il quale un ragazzo ha copito un suo coetaneo prima di entrare in classe, all'Itis di Giulianova (Teramo), 20 febbraio 2018. ANSA/ ++HO -NO SALES EDITORIAL USE ONLY++

Giulianova, 17enne accoltellato al volto dopouna lite a scuola

Il sindaco: “La violenza è sempre grave le famiglie intervengano e vigilino"

Grave episodio di violenza stamane all’Istituto tecnico di Giulianova. Questa mattina lungo il corridoio, un ragazzo di 17 anni originario del Marocco, dopo aver fatto uno sgambetto ad un compagno di scuola, è stato da questi accoltellato al volto con un coltellino a serramanico.

Così una banale lite durante l’orario scolastico si è trasformata in aggressione. A colpire il giovane, residente in provincia di Teramo, è stato un 18enne giuliese. “È un fatto gravissimo che deve essere immediatamente censurato” ha detto il sindaco di Giulianova Francesco Mastromauro. “La violenza è sempre un fatto grave. Ancora di più se a consumarla è un giovane di 18 anni”.

La dinamica dell’accaduto è stata ricostruita grazie alle riprese delle telecamere presenti nella scuola. Il ragazzo ferito ha una lacerazione profonda sulla guancia sinistra e ha subito la rottura del molare. A fermare l’aggressione è stato un bidello, che ha allertato i Carabinieri. Il 17enne è stato trasportato nell’ospedale di Teramo mentre il 18enne di Giulianova è stato portato in caserma e denunciato per lesioni personali aggravate e porto abusivo di arma bianca.

“In queste situazioni le famiglie devono intervenire e vigilare” continua il sindaco. “I genitori non devono giustificare i comportamenti violenti dei figli, ma devono rispettare il ruolo degli educatori”.

Giordano Contu

Studia e vive a Roma. Nato in Sardegna, ma pisano di adozione, ha studiato Filosofia estetica e ha collaborato al quotidiano Il Tirreno. Si interessa di politica e cultura. Cura quotidianamente i social network. È impegnato socialmente e politicamente. Ama i paesaggi, la fotografia e il mare.