Militari iracheni si riuniscono alla base militare di Qayyarah, a circa 60 chilometri da Mosul, mentre si preparano all'attacco per riconquistare la città, 16 ottobre 2016 (AHMAD AL-RUBAYE/AFP/Getty Images)

Iraq: la battaglia
si sposta a Kirkuk

L'Isis risponde all'assedio di Mosul
con una raffica di attacchi
città isolata e coprifuoco

Continua l’assedio di Mosul da parte dell’ampia coalizione a guida irachena, il Daesh ha risposto prima con una triplice offensiva a Kirkuk, 170 km a sud-est di Mosul, che ha colpito un compound governativo, una ex stazione di polizia ed una centrale elettrica. Almeno 3 esplosioni e 12 morti civili tra amministrativi, operai e tecnici iraniani anche se non è ancora chiara la reale portata del’attacco. Fonti jihadiste parlano di un assalto alla sede del governatorato ed altre sedi istituzionali. La città è stata isolata mentre i peshmerga curdi e l’esercito iraqueno cercano di eliminare i kamikaze e i cecchini dell’Isis, uno dei quali spara sulle forze di sicurezza curde dal Maidj Palace.

grafico-mosul-italiani-isis-01-1Secondo fonti curde, un numero imprecisato di jihadisti è ancora asserragliato in una scuola, ma il governatore della città di Kirkuk ha dichiarato all’agenzia di stampa curda Rudaw che le forze antiterrorismo hanno il completo controllo della situazione. Intanto sul fronte di Mosul la coalizione anti-Isis è arrivata a 10 km dalla città, liberando tutti i villaggi attorno, anche se si prevede che l’operazione sia lunga e difficile. La partecipazione italiana continua nell’addestramento dei peshmerga e dell’esercito iraqueno, mentre 500 bersaglieri proteggono l’agenzia Trevi che sta ristrutturando la grande diga sul fiume Tigri a soli 15 km dal fronte e considerata uno dei possibili obiettivi dei miliziani. Un altro centro di azione del contingente italiano è a Erbil, nel Kurdistan iraqueno, dove sono posizionati gli elicotteri e i Fanti della Friuli con l’incarico di aiutare le squadre alleate sotto il fuoco nemico e di trasportare i feriti verso gli ospedali.

Davide Di Bello

E’ nato a Roma il 17/07/1991, ha frequentato il liceo classico ed è laureato in scienze della comunicazione all’Università “Roma Tre”. Ama il giornalismo, il cinema e la fotografia; lo animano il piacere della scoperta e la voglia di rendersi utile. Dal 2016 è entrato a far parte della redazione di Lumsanews.it