La denuncia del sindaco
affitti troppo alti a Camerino
si specula dopo il sisma

Il primo cittadino scrive alla procura
“sconsiderati e ingiustificati aumenti"

Chi si è trovato a dover cercare una nuova abitazione o nuovi locali commerciali dopo il terremoto di ottobre potrebbe trovare prezzi lievitati, che lambiscono quelli di Torino, Milano o Roma. Lo stesso Fabrizio Curcio, Il capo della Protezione civile, sta lavorando ad un protocollo con la Guardia di finanza. Il sindaco di Camerino Gianluca Pasqui invece ha scritto alla Procura della Repubblica di Macerata per segnalare questa lievitazione degli affitti in città, chiedendo di verificare se vi sono gli estremi di reato e punibilità verso quei proprietari che da ottobre hanno significativamente alzato le richieste per gli affitti.

Oltre alla ferma “condanna morale”, il primo cittadino ha ipotizzato che questo comportamento assumerebbe “le caratteristiche di una azione di sciacallaggio” e richiede alle autorità “di verificare se nei suddetti comportamenti, qualora accertati, ci siano gli estremi di reato e di punibilità ai sensi del codice penale”.

Sono stati gli stessi cittadini che “hanno rappresentato lo sconsiderato e ingiustificato aumento dei canoni di locazione chiesti da alcuni proprietari di abitazioni o locali a coloro che, in conseguenza dell’inagibilità della propria abitazione o sede lavorativa, sono stati costretti a reperire alloggi per la propria famiglia o nuove sedi per la loro attività”.

William Valentini

Si laurea in Scienze Politiche con una tesi sullo sviluppo delle politiche sportive in Urss. Considera lo sport una manifestazione sociale, non una mera competizione. Ha collaborato con diverse testate on line e con la rivista Ama Roma, raccontando i club sportivi romani. Adesso scrive su Crampi Sportivi.