La fenice del Parma Calcio
rinascita lenta e pulita
l’Islanda: “Siamo loro fan”

Solo D passaggio, dopo gli scandali
la squadra di Scala ce la vuole fare

Riciclaggio aggravato dal metodo mafioso. Questa l’accusa che ha portato, il 18 marzo 2015, alla condanna definitiva di Giampietro Manenti, ex presidente del Parma Calcio. Da allora, coinvolto anche il patron Tommaso Ghirardi, la squadra ha subito una delle peggiori sconfitte morali del calcio, insieme alla sua città. Forse però, c’è una luce in fondo al tunnel. Dal 27 luglio di quest’anno il Parma è stato riammesso in serie D e con Alessandro Lucarelli, un capitano orgoglioso che ha deciso di non abbandonare la nave, ha deciso di tentare il miracolo.

ewareparmaLa città, già provata dallo scandalo Parmalat, si è subito stretta intorno ai gialloblù e al loro nuovo presidente Nevio Scala. “Siamo come neonati, abbiamo un lungo percorso da coprire, ma sappiamo dove vogliamo arrivare. E ci arriveremo se ce lo saremo meritato” ha detto infatti, consapevole ed entusiasta insieme. Questo dignitoso progetto di squadra pulita non è passato innosservato, risvegliando l’entusiasmo di lontanissimi, ma altrettanto nobili, cugini d’oltremare. L’Islanda di Hallgrimisson, che fece sognare tutti durante gli ultimi Europei, è arrivata allo stadio Tardini come ammiratrice. Il ct islandese ha dichiarato commovente l’accoglienza dei parmensi, paragonando l’impresa di rinascita gialloblù a quella faticata e meravigliosa della sua nazionale.

“Solo D passaggio”: la scritta campeggia orgogliosa a Collecchio, dove si allena il nuovo Parma. Un monito che inneggia ad una risalita tanto lunga quanto desiderata. “Ci vorrà del tempo per ritornare in alto, anche più di quanto pensiamo, ma c’è la voglia di fare bene” ribadisce il capitano Lucarelli. C’è un vento nuovo però, aria pulita che rende tutti ottimisti. Come il fedelissimo magazziniere Matteo Priori, che ogni giorno torna a lavoro contento ed esorta così i giocatori: “Siamo arrabbiati, e così si vince”.

Gloria Frezza

Gloria Frezza (Ortona a Mare, 13/12/1991) Nel 2010 si trasferisce a Roma per studiare Lettere Moderne all’Università La Sapienza. Completato il ciclo triennale, intraprende una Laurea Magistrale in Editoria e Scrittura nel medesimo ateneo, che conclude con il massimo dei voti nel gennaio 2016. Dal 2014 collabora con la testata online “Ghigliottina”, scrivendo di cultura ed eventi. Dall’ottobre 2016 è iscritta al Master Biennale in Giornalismo dell’Università Lumsa di Roma.