Prostituzione minorilela denuncia de "Le Iene"di un giro di orchi a Bari

I bambini italiani e rom coinvolti già affidati ai servizi sociali

«La situazione denunciata dal servizio delle Iene è una vergogna. È una vergogna che ci siano orchi balordi che cercano le prestazioni di questi bambini. Al momento c’è un’indagine in corso, avviata qualche mese fa, e che ha portato ai primi arresti da parte delle forze dell’ordine». Lo scrive su Facebook il sindaco di Bari, Antonio Decaro, parlando del servizio realizzato dalla Iena Nadia Toffa sulla prostituzione minorile nel capoluogo pugliese.
Come si vede dalle immagini sono coinvolti bambini, stranieri e non, in età prepuberale, che lavorano nei pressi dello Stadio San Nicola di Bari. Prendono dai venti ai trenta euro, per un massimo di cento euro per le prestazioni dei più piccoli. Per quanto riguarda la clientela tipica alcuni minori intervistati parlano di professionisti: forze dell’ordine, giudici, medici.
Decaro fa sapere che da oltre un mese la Polizia municipale, con la collaborazione dei servizi sociali, ha allontanato i primi bambini dalla strada e dalle famiglie che probabilmente li sfruttavano. «Altri due bambini sono stati accompagnati in comunità grazie alla segnalazione delle Iene che ho personalmente girato alle forze dell’ordine il giorno stesso in cui hanno registrato il servizio», ha aggiunto il sindaco.

Marina Lanzone

Nata a Monopoli (Ba) il 17 febbraio 1993. Laureata in Lettere all'Università di Bari, ha iniziato a collaborare con una testata on-line. Nel 2016 ha frequentato un Master in giornalismo semestrale che le ha offerto l’opportunità di fare uno stage presso la sede romana del Tg5. Appassionata di teatro e cinema ma anche costume e società ha iniziato il secondo master in giornalismo presso la Lumsa per mettersi in gioco e diventare una giornalista multitasking.