Suscita grande preoccupazione l’ondata di maltempo che affligge il Nord-Ovest della nostra penisola da qualche giorno. Oggi la perturbazione si sta concentrando su Piemonte e Liguria, dove è stata dichiarata dalla Protezione Civile l’allerta massima. In molti Comuni delle due regioni le scuole sono rimaste chiuse.
Temporali e forti raffiche di vento stanno spazzando la Liguria. Si segnalano alcuni torrenti in piena nel Ponente ligure. Alcune famiglie sono state costrette a lasciare la propria casa a scopo precauzionale. Stamattina è stato inoltre identificato il migrante travolto ieri dall’onda di piena del fiume Roja a Ventimiglia. Si tratta di un ventitreenne nigeriano, ancora disperso.
A Genova, per il forte vento di scirocco è stata chiusa la strada sopraelevata “Aldo Moro”, una delle principali vie per la mobilità della città.
Non è molto diversa la situazione del Piemonte. Cresce la paura delle frane, ma soprattutto delle esondazioni dei corsi d’acqua. A tal proposito, a Garessio (Cuneo), il fiume Tanaro ha superato il livello di pericolo arrivando ai tre metri di altezza. Sono stati chiusi tutti i ponti. Si rivive l’incubo alluvione, dopo quello del ’94 che provocò gravissimi danni nelle stesse zone. Il sindaco, Sergio Di Steffano, ha fatto sapere che in città c’è molta paura: “Si sta rasentando la situazione dell’alluvione del ’94. Il fiume Tanaro ha scavalcato il ponte centrale di Garessio, dividendo la città in due”. Non risultano al momento incidenti a persone, ma la città è isolata.
La provincia di Alessandria è un’altra delle zone più colpite: oltre al forte maltempo di queste ore, in mattinata è stata registrata anche una lieve scossa di terremoto, di magnitudo 2.0, al confine con la Liguria.
Nel centro di Ormea, infine, a causa della troppa pioggia si è aperta una voragine, in Piazza Martiri. Tre automobili sono state inghiottite. Non risulta nessun ferito.
Il maltempo si sta spostando anche verso Valle d’Aosta e Toscana, colpite al momento in una forma più lieve. In esse è stata emanata per oggi l’allerta gialla.
