Alfredo Reichlin in una immagine del 06 dicembre 1999. ANSA/ALESSANDRO BIANCHI

Si è spento Alfredo Reichlinstorico dirigente del Pcifu direttore de "L'Unità"

Partigiano nella Brigata Garibaldi studioso della questione meridionale

È morto ieri notte Alfredo Reichlin, storico dirigente del Pci. Aveva 91 anni. Uomo di ferrea fedeltà, partigiano convinto, Reichlin rappresentava la storia politica italiana. Nato a Barletta, da Pietro ed Elisabetta Lauro, si trasferì presto a Roma seguendo i suoi genitori. Da giovane prese immediatamente parte alle battaglie della Resistenza, associandosi alle Brigate Garibaldi. Fu fra i gappisti romani arrestati dai fascisti nel ’44 e dal ’45 si iscrisse al Pci, restandone uno dei membri più importanti per oltre trent’anni. Molto caro a Palmiro Togliatti, nel 1955 entrò nella redazione dell’Unità, di cui divenne direttore nel ’58. Lasciato il giornale per incomprensioni con lo stesso Togliatti, si concentrò sul suo incarico di segretario regionale in Puglia, dove si dedicò alla questione meridionale con passione. Durante gli anni Settanta collaborò con Enrico Berlinguer tra le fila della reggenza di partito. Divenne membro, come ministro dell’Economia, del noto “governo ombra” del Partito Comunista Italiano. Il progetto di Achille Occhetto che dall’89 al ’92 si proponeva di rilanciare il Pci come alternativa valida di governo. Accompagnò il Partito Comunista attraverso tutte le sue evoluzioni: da Pci in Partito Democratico della Sinistra, da Pds a Democratici di Sinistra fino al Partito Democratico. Uomo di instancabile e profonda dedizione, il premier Paolo Gentiloni lo ha definito «una vita esemplare di impegno verso i più deboli e di responsabilità nazionale.»

Gloria Frezza

Gloria Frezza (Ortona a Mare, 13/12/1991) Nel 2010 si trasferisce a Roma per studiare Lettere Moderne all’Università La Sapienza. Completato il ciclo triennale, intraprende una Laurea Magistrale in Editoria e Scrittura nel medesimo ateneo, che conclude con il massimo dei voti nel gennaio 2016. Dal 2014 collabora con la testata online “Ghigliottina”, scrivendo di cultura ed eventi. Dall’ottobre 2016 è iscritta al Master Biennale in Giornalismo dell’Università Lumsa di Roma.