L'oppositore russo Alexei Navalni durante l'intervista esclusiva all'Ansa, Mosca 18 gennaio 2018 ANSA /BAGNOLI

Navalny parla all'Ansa"Irritanti i legami di Putincon establishment italiano"

"I 5 Stelle dovrebbero odiarlo invece di appoggiare le sue politiche"

“Sono irrazionali e abbastanza irritanti i legami fra il regime di Putin e l’establishment italiano”. Queste le parole di Alexei Navalny, principale oppositore del presidente russo, durante un’intervista esclusiva concessa all’Ansa.

Secondo l’attivista sono incomprensibili i rapporti che Putin avrebbe con la destra italiana e viceversa, perché “le loro ideologie sono opposte”. Navalny si è inoltre detto rammaricato per la posizione favorevole a Vladimir Putin del Movimento 5 Stelle, perché “sulla base di tutto quello che loro dicono – ha affermato – lo dovrebbero odiare”.

Navalny ha poi aggiunto che “tra l’Italia e la Russia esiste un rapporto solido e i russi considerano gli italiani un popolo speciale”. Il segretario del Partito del Progresso e presidente della Coalizione Democratica, ha poi chiesto all’Italia una “posizione più attiva sulle sanzioni individuali” e che gli italiani siano “più amici del popolo russo e meno degli oligarchi di Putin”.

Salvatore Tropea

Classe 1992, dopo la maturità scientifica si laurea in Scienze della Comunicazione alla Lumsa. Collabora con il mensile locale calabrese L’Eco del Chiaro; con il giornale studentesco e la WebTV della Pontificia Università Lateranense e con il portale online farodiroma.it. Attualmente frequenta il Master in Giornalismo alla Lumsa, dopo aver frequentato il Master in Digital Journalism alla Lateranese e aver svolto due mesi di stage a Radio Vaticana. Con il Master in Giornalismo della Lumsa ha svolto tre mesi di stage presso la redazione de Il Venerdì di Repubblica e attualmente sta svolgendo uno stage di tre mesi presso la redazione italiana di Vatican News