NBA, Curry da record
13 triple in una partita
sorride anche Belinelli

L'asso di Golden State trascina i suoi con 46 punti
L'azzurro ne segna 12 e Charlotte batte Indiana

Stephen Curry riscrive un nuovo record nella notte NBA. L’asso dei Golden State Warriors segna 13 triple su 17 tentativi (alla stratosferica media del 76%) nella vittoria dei californiani contro New Orleans, e migliora il primato che lui stesso deteneva in coabitazione con Kobe Bryant e Donyell Marshall.

Alla Oracle Arena finisce 116-106, al termine di una prestazione non brillante da parte dei vicecampioni in carica, reduci dal pesante rovescio di tre giorni prima a Los Angeles, contro i Lakers, e messi in difficoltà da un avversario ancora a secco di successi in questa prima fase di stagione. I Pelicans, spinti dai 33 punti e 13 rimbalzi di Davis, restano in partita fino alla fine nonostante un evidente gap tecnico con gli avversari.

La prova di Curry, autore di 46 punti complessivi (cui vanno aggiunti i 24 di Klay Thompson e i 22 di Kevin Durant) maschera le difficoltà difensive e a rimbalzo di una squadra che quest’anno non può avere altro obiettivo che la conquista dell’anello. Il due volte Mvp della Lega, che proprio contro i Lakers è rimasto a secco di triple per la prima volta dopo una striscia di 157 partite consecutive in cui ne aveva realizzata almeno una, conferma di essere il giocatore più dominante del campionato.

Negli altri incontri della notte, sorride Marco Belinelli: gli Charlotte Hornets battono Indiana 122-100 e l’azzurro, pur partendo dalla panchina, si rivela decisivo con 12 punti totali (3 su 8 dal campo, 4 su 4 ai liberi). Sesta vittoria per i Los Angeles Clippers, che stendono Detroit 114-82 grazie ai 24 punti di Chris Paul. Oklahoma batte Miami 97-85. Si riscatta Chicago, che supera Orlando 112-80, cancellando le ultime tre battute d’arresto consecutive, mentre Utah passa 109-84 a Philadelphia.

Dino Cardarelli

Trentatrè anni, marsicano, laureato in Comunicazione all’Università di Teramo, città in cui muove i primi passi nel giornalismo, collaborando con testate cartacee ed online locali. Pubblicista dal 2009, iscritto nell’Ordine abruzzese, vuole continuare ad inseguire il suo sogno: realizzarsi come cronista sportivo.