Pisapia guida della sinistraalle prossime elezioni possibile accordo Mdp-Cp

Vertice a Roma per definire il programma punti fermi ius soli e legge elettorale

Dopo il vertice fiume di quattro ore a Roma fra le delegazioni guidate rispettivamente da Bruno Tabacci con Massimiliano Smeriglio per Campo Progressista , e da Roberto Speranza, Pierluigi Bersani e Massimo D’Alema per Mdp, pare confermata la proposta di Giuliano Pisapia come candidato premier della sinistra.

Bocche cucite e pochi facili entusiasmi, dato il lavoro di cesello svolto dagli spin doctor che nel comunicato rilasciato al termine dei lavori hanno riportato obiettivi e condizioni delle anime della sinistra. Che ad agosto avevano preso atto delle reciproche distanze su temi importanti del dibattito politico.

Un Massimo D’Alema possibilista ha lasciato il tavolo alla fine dei lavori senza commentare. “C’è il comunicato” ha detto allontanandosi. Sarcastico Fratoianni. “Ho letto il comunicato, sembra scritto dalla Tass”. Più positivo il commento di Smeriglio: “Il leader è Giuliano senza se e senza ma”.

L’obiettivo è ambizioso: costruire un centro sinistra “alternativo alle politiche sbagliate di Renzi”. Punti fermi della coalizione al momento lo ius soli, un’assemblea costituente per l’autunno ( “ma non abbiamo ancora una data” ha chiosato D’Alema) e una nuova legge elettorale. Infine, il comunicato riporta “una svolta sulle politiche economiche e sociali a partire dal lavoro, dalla scuola e dalla sanità”.

 

 

Massimiliano Venturini

Collabora dal 2006 con Radio Popolare Verona come conduttore di Impulse Jazz. In parallelo studia le potenzialità del mezzo radiofonico ideando e conducendo Rumori D’Ambiente e Linea di Confine. Nel 2016 entra a far parte della redazione giornalistica per la stessa emittente.