Presunte torture
nel Macello di Limoges
La denuncia degli animalisti

Dopo li video dell’associazione L214
in Francia è polemica su Twitter

Hanno fatto grande scalpore le immagini pubblicate dall’associazione animalista francesi L214 Ethique et Animaux sulle poco ortodosse pratiche usate nel macello comunale di Limoges. Nei video girati all’interno della struttura e pubblicati sul blog dell’associazione si vedono sgozzare giovenche anche al 90% della fase di gestazione, cosa assolutamente bandita dalla normativa europea. È proibito anche il trasporto, qui regolarmente effetuato e per giunta il 15% dei bovini e il 20% dei maiali sono stati storditi una dozzina di volta.

Naturalmente la rete è stata la prima tribuna pubblica degli animalisti. Già da stamattina #limoges è stato tra i trend principali di Francia, e sono piovute critiche e insulti da parte degli utenti. La Fao giudica questo comportamneto «grave e inaccettabile» e una petizione è già stata lanciata per far chiudere l’impresa, che conta di essere depositata a giorni presso il tribunale di grande istanza di Limoges

Fabio Simonelli

Nato a Varese il 5/10/1993, ha frequentato il liceo classico ed è laureato in lettere moderne all’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano. Parla correttamente quattro lingue, e nel 2016 ha completato la sua formazione con un’esperienza all’estero alla UBA (Universidad de Buenos Aires).