epa06258027 Argentina's Lionel Messi (L) vies for the ball with Jefferson Intriago (R) of Ecuador during the FIFA World Cup 2018 qualifying soccer match between Ecuador and Argentina at the Atahualpa Stadium in Quito, Ecuador, 10 October 2017. EPA/ROLANDO ENRIQUEZ

Qualificazioni mondiali 2018L'Argentina vola in Russia Cile eliminato dal Brasile

Fuori gli Usa, sconfitti da Trinidad Perù agli spareggi dopo 35 anni

Le prime pagine pagine dei giornali sportivi argentini aprivano quasi tutte nello stesso modo: “Gracias Leo”. Lionel Messi, con una tripletta contro l’Ecuador a Quito, ha trascinato l’Argentina alla qualificazione per i prossimi mondiali in Russia.

La situazione dell’albiceleste non era delle più semplici: doveva vincere ai quasi tre mila metri dello stadio Atahualpa di Quito. Ci ha pensato il giocatore del Barcellona a ribaltare una situazione che si era fatta complicatissima dopo l’1-0 di Ibarra, arrivato già al primo minuto. Il Cile invece con un successo a San Paolo con il Brasile era sicuro della qualificazione, garantita anche in caso di pareggio, se la Colombia avesse vinto in Perù. Non si è verificato nessuno dei due casi. Il Brasile ha dominato, vincendo 3-0 (doppio Gabriel Jesus e Paulinho) contro una Roja mai in partita. Gli uomini di Pizzi, campioni continentali in carica, rimangono fuori dal mondiale. Non accadeva dal 2006.

Il pareggio tra Colombia e Perù, porta le due squadre a braccetto verso la Russia, anche se i peruviani dovranno disputare lo spareggio contro la Nuova Zelanda. Un appuntamento storico per la Nazionale peruviana, che non va ai mondiali dal 1982. Eliminati anche gli Stati Uniti, a cui bastava un successo sul campo di Trinidad & Tobago, già eliminato. Gli States invece hanno perso 2-1, consegnando a Panama il pass per il mondiale.

Fabio Simonelli

Nato a Varese il 5/10/1993, ha frequentato il liceo classico ed è laureato in lettere moderne all’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano. Parla correttamente quattro lingue, e nel 2016 ha completato la sua formazione con un’esperienza all’estero alla UBA (Universidad de Buenos Aires).