Raid del regime di Assad
Morti tre soldati turchi
smentita ipotesi Isis

Ankara accusa il leader siriano
Almeno dieci feriti

Uccisi da un raid aereo delle forze del regime di Bashar al Assad. L’esercito di Ankara ha spiegato così la morte di tre soldati turchi, avvenuta questa mattina nel nord della Siria. Le truppe di Erdogan hanno smentito categoricamente la precedente versione fornita dai media locali, secondo cui i tre combattenti avevano perso la vita in un attacco dell’Isis. Nel raid, accaduto nella provincia di Aleppo (verso cui da giorni prosegue l’avanzata degli insorti siriani sostenuti dai militari turchi), sono rimasti feriti almeno 10 soldati, impegnati nell’operazione Scudo dell’Eufrate. Il bilancio delle persone coinvolte nell’incursione  potrebbe aumentare nelle prossime ore.

Intanto, non si ferma il sangue in Turchia. L’agenzia statale Anadolu ha reso noto che un altro soldato è rimasto ucciso nell’esplosione di un ordigno, fatto detonare da sospetti membri del Pkk curdo nella provincia sudorientale di Sirnak.

 

Valerio Cassetta

Nato a Roma il 26 agosto 1990, è iscritto all’Albo dei Giornalisti dal 2012 nell'elenco dei pubblicisti. Laureato in Giurisprudenza presso l'Università Lumsa di Roma nel 2015, collabora con "Il Messaggero" per la redazione sportiva. Inviato e reporter radio-televisivo.