Dafne Di Scipio, la ventenne di Gallarate scomparsa il 14 ottobre dal “bosco della droga” di Marnate, è stata ritrovata la notte scorsa in un autogrill di Castronno, in provincia di Varese. La ragazza, in buone condizioni, si trovava in compagnia di un uomo a bordo di un’auto ritenuta sospetta e per questo intercettata dalla polizia stradale. Sembra che gli inquirenti l’avessero localizzata già nella giornata di ieri, fermandola poi in tarda serata. Andranno ora chiarite molte cose in merito alla sua scomparsa: la giovane ha dichiarato di essersi allontanata volontariamente, smentendo quindi di essere stata rapita, come invece aveva raccontato il suo fidanzato, Matteo Brambilla, che sabato notte aveva dato l’allarme. L’uomo aveva detto agli inquirenti di essersi recato con Dafne a comprare la droga nella zona cosidetta della “sbarra” di Marnate, e che la giovane, dopo essere scesa da sola, era stata aggredita. Lui avrebbe tentato di difenderla ma a sua volta sarebbe stato aggredito da due stranieri che gli avrebbero bruciato l’auto. Una versione che ora andrà vagliata attentamente.
Ritrovata Dafne Di Scipiola ventenne scomparsa tre giorni fa nel varesino
Restano le ombre sulla vicenda il fidanzato aveva parlato di rapimento
