Il vicepresidente della Camera Luigi Di Maio (M5S) al Forum dell'Ansa a Roma, 21 novembre 2016. ANSA/ALESSANDRO DI MEO

Scontro fra comitati
Di Maio «col No, elezioni»
Renzi attacca Landini

Dalla tv a internet è battaglia fra gli esponenti
il riflesso politico dopo il voto sarà inevitabile

I sondaggi oscillano, i botta e risposta aumentano, gli scenari post referendum si complicano. La campagna, ora che il 4 dicembre è alle porte, sta entrando nel vivo e tutti – dai pentastellati ai democratici – si preparano a giocare le carte migliori per vincere la sfida. Solo un dato è certo: l’esito, qualunque esso sia, è destinato a scombinare ulteriormente gli equilibri interni.

Per la conquista di quel 30% degli elettori indecisi, è in corso una guerra mediatica. «La censura da parte del Tg2 del confronto Meloni-Verdini è a dir poco vergognosa» dichiara Edmondo Cirielli, deputato di Fratelli d’Italia-Alleanza Nazionale, accusando il servizio pubblico di non rispettare la par condicio. «Bisogna cambiare le cose, non difendere la casta come fate voi» dice il premier Matteo Renzi al sindacalista Landini, durante il programma di Lucia Annunziata ‘Mezz’ora’, mentre Salvini da Fazio dichiara «Sono pronto a vincere con qualsiasi legge elettorale».

Fra gli esponenti del Sì e del No lo scontro s’infiamma: Di Maio insinua che Renzi cambi opinione continuamente in base all’andamento dei sondaggi, ma il premier sostiene che tutti siano contro di lui e non contro la riforma. «Se vince il ‘No’ chiederemo subito il voto» dichiara il vice-presidente della camera. Per Bernini di Forza Italia quella di Renzi è «una pubblicità ingannevole e a tratti di cattivo gusto che non fa onore a chi l’ha realizzata». Per Manuela Rapetti del Gruppo Misto le dichiarazioni di Grillo e del M5S «sono pericolose e prive di senso di responsibilità».

Oltre al panorama politico, si sonda anche l’impatto del voto sull’economia italiana: il Financial Times ipotizza che alla vittoria del No l’Italia potrebbe uscire dall’euro. Di Maio, durante il Videoforum Ansa, precisa che «altri argomenti che non sono in questa riforma non vanno collegati». Intanto Renzi, in un video pubblicato da Fanpage.it, risponde a chi gli chiede i motivi della strumentalizzazione del referendum e risponde ai cittadini.

Alessio Foderi

Nato a Orbetello nel 1994, cresce nella Maremma Toscana e si trasferisce a Pisa, per frequentare l’università dove, dopo aver trascorso un periodo a Londra, si laurea in traduzione e interpretariato nel Luglio 2016. Oltre le lingue, coltiva molte passioni come la fotografia e il cinema: curioso e determinato, dal 2014 inizia a collaborare con RadioEco.it, prima come blogger e poi come speaker della trasmissione settimanale “Associazioni d’Idee”. Adesso alla Lumsa per inseguire una passione e realizzare un sogno.