I supereroi mascherati arrivano al Bambino Gesù di Roma

Foto Ansa

Il Martedì Grasso per i cattolici è l’ultimo giorno utile per mangiare carne, prima dell’inizio della Quaresima. Ma per i bambini coincide semplicemente con il Carnevale: un’occasione per mascherarsi, impersonare i propri eroi preferiti e divertirsi con gli amici. Eppure ogni anno la malattia impedisce a tanti di loro di godere appieno del Carnevale. Lo sanno bene i ricoverati dell’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù di Roma, che però ieri hanno ricevuto una gradita sorpresa: la visita inaspettata dei loro supereroi, con tanto di regali. Una giornata diversa per i tanti bambini presenti nella struttura, conclusasi con un sorriso.

L’iniziativa è stata ideata, con la collaborazione dell’ospedale, dai tecnici specializzati di EdiliziAcrobatica
I bambini increduli guardano dalla finestra i loro eroi
EdiliziAcrobatica è un’azienda italiana che opera nel settore dell’edilizia su fune
I bambini si radunano davanti alle finestre. Tra loro tanti adulti, che immortalano il momento con gli smartphone
I tecnici hanno applicato la tecnica di discesa che utilizzano quotidianamente sul lavoro per dare un sorriso ai bambini
Spettacolo acrobatico in costume viene seguito anche dagli edifici di fronte all’ospedale
Gli sguardi stupiti ed emozionati dei pazienti di fronte ai loro supereroi
Superman e SpiderMan insieme per la prima volta
Shrek abbraccia uno dei bambini ricoverati al bambino Gesù
Gli eroi al completo hanno conquistato la fortezza più importante, il sorriso di un bambino
L’iniziativa è stata ideata, con la collaborazione dell’ospedale, dai tecnici specializzati di EdiliziAcrobatica

Carmelo Leo

Nato a Messina nel 1993, ha conseguito la laurea triennale in Scienze delle Relazioni Internazionali e Politiche nel 2016 con una tesi dal titolo “Il declino del sogno americano: gli Stati Uniti nel tornante storico del Sessantotto”. Dopo qualche breve esperienza giornalistica online si è iscritto al Master in Giornalismo della LUMSA. Appassionato di storie, che siano esse libri, film, racconti, videogiochi o canzoni.