Il tocco magico di Piolirisolleva le sorti interisteSette vittorie di fila in A

"Proviamo a vincere le partite possiamo farlo e abbiamo qualità"

Quello di quest’anno sembrava l’ennesimo campionato sottotono per l’Inter. Un inizio poco brillante e una collezione di sconfitte. È saltata, allora, la panchina nerazzurra: al posto di Frank De Boer è arrivato Stefano Pioli. Che, sorprendentemente, ha risollevato le sorti del club milanese.

Il nuovo mister ha illustrato subito la sua ricetta vincente: ordine, serietà e sicurezza per tornare a vincere. Un metodo infallibile, che ha fatto inanellare alla squadra sette vittorie consecutive in serie A – non accadeva da novembre 2012; nove se si considerano le coppe. L’Inter, quindi, ha risalito la classifica e si piazza adesso al quarto posto (3 a 0 sul Pescara nell’ultima giornata). Risultato ottenuto grazie al buon lavoro di Pioli, che è riuscito a sbloccare un gruppo in perenne insicurezza e a sviluppare un gioco avvincente.

«La chiave è stata convincere i giocatori che, per il bene della squadra, a volte bisognava mettere da parte l’egoismo e l’individualismo – ha spiegato il tecnico – E i ragazzi lo stanno facendo dal primo giorno che sono arrivato. Ho visto grande disponibilità».

Pioli, dunque, è riuscito a ricreare il concetto di “squadra”, recuperando i singoli calciatori e aiutandoli a ragionare per un obiettivo preciso e comune. «È chiaro che in questo momento il nostro futuro dipende molto da noi stessi. Ma non possiamo essere soltanto noi a determinarlo, nel senso che stiamo rincorrendo le posizioni di vertice e non possiamo fare altro che provare a vincere ogni partita. Quello che appunto stiamo facendo», ha dichiarato il tecnico nerazzurro in una recente intervista al Corriere dello Sport.

In vista del prossimo match di domenica contro la Juve – reduce da ventisette vittorie di fila in casa – Pioli ha affermato: «Ai miei giocatori dico che da qui al 28 maggio dobbiamo provare a vincere tutte le partite possibili e possiamo farlo, perché abbiamo le qualità. Solamente a quel punto tireremo le somme. Sicuramente sarà una rincorsa molto difficile, molto complicata. Ne siamo consapevoli, ma ci affascina anche per questo».

Rossella Melchionna

È nata ad Ariano Irpino (AV) il 17/11/1991. Dopo aver conseguito la laurea magistrale in Scienze dello spettacolo e della produzione multimediale presso l’Università degli studi di Salerno, collabora con due testate cartacee, "Segnocinema" (bimestrale di teoria e critica del cinema) e "Il Mattino" (quotidiano, edizione Avellino).