epaselect epa05835297 US President Donald J. Trump (C) speaks to the US House of Representatives deputy Republican whip team in the East Room of the White House in Washington, DC, USA, 07 March 2017. EPA/ERIK S. LESSER

Hawaii contro Trumpcontesta il "Muslim Ban"il 16 marzo l'udienza

La nuova legge sull'immigrazione forse non supera i difetti della precedente

L’offensiva legale contro il secondo atto delle leggi sull’immigrazione volute da Donald Trump arriva dal 50esimo stato, le Hawaii. La terra che ha dato i natali a Barack Obama continua quindi a imporsi come protagonista dell’attivismo anti-Trump e in particolare sono stati i procuratori dello Stato, tra cui Neal Katyal, ad illustrare alla Cnn come, anche il secondo bando restrittivo per i cittadini di paesi a maggioranza mussulmana “sconta ancora gli stessi difetti costituzionali e regolamentari”.

I procuratori dello Stato hanno spiegato con i documenti presentati alla Corte che intendono chiedere al giudice federale un ordine temporaneo per bloccare l’attuazione del nuovo ordine esecutivo. Immediatamente, Il dipartimento di Giustizia ha sottolineato come il nuovo decreto ricada comunque fuori delle ingiunzioni che avevano bloccato la prima legge sull’immigrazione dell’era Trump. Una nuova udienza è stata calendarizzata per il 16 marzo.

 

William Valentini

Si laurea in Scienze Politiche con una tesi sullo sviluppo delle politiche sportive in Urss. Considera lo sport una manifestazione sociale, non una mera competizione. Ha collaborato con diverse testate on line e con la rivista Ama Roma, raccontando i club sportivi romani. Adesso scrive su Crampi Sportivi.