La statua del ''Cavallo morente '' di Francesco Messina, esposta all'ingresso della sede Rai di viale Mazzini a Roma, in una foto d'archivio. ANSA / GUIDO MONTANI

Rai, presentati i palinsestiEcco le novità in arrivodalla Corrida a Costantino

Rai 1 punta ancora sulla fiction più spazio alla musica su Rai 3

Tante conferme e qualche novità. La Rai si affida soprattutto ai suoi volti noti in vista della prossima stagione televisiva, i cui palinsesti sono stati presentati nel corso dell’ultima riunione del cda. “La Corrida” su Rai 1 con Carlo Conti, i viaggi di Costantino della Gherardesca su Rai 2 alla ricerca degli usi e costumi sul matrimonio, la satira di Antonio Albanese su Rai 3. Sono queste alcune delle novità previste dai palinsesti inverno-primavera del servizio pubblico.

Tra gli appuntamenti in calendario sulla rete ammiraglia della Rai, la diretta della Prima della Scala con l’”Andrea Chenier”, il 7 dicembre. Nel periodo natalizio due serate con Giorgio Panariello (il 22 e il 23 dicembre), mentre il 1° gennaio Rai 1 proporrà uno show evento con le esibizioni di Roberto Bolle dal Megawatt Court di Milano. Tra gli ospiti annunciati, Sting e Tiziano Ferro. Il lunedì continuerà a essere dedicato alla fiction, genere molto apprezzato dal pubblico: ritorneranno con nuovi episodi “Il Commissario Montalbano” e “Don Matteo”, mentre tra le novità c’è attesa per “Il principe libero” con Luca Marinelli nei panni di Fabrizio De André e “Romanzo familiare”, family drama diretto da Francesca Archibugi. A febbraio – subito dopo il Festival di Sanremo – tornerà Milly Carlucci con “Ballando con le stelle”, mentre dal 21 marzo Carlo Conti proporrà un revival della “Corrida”.

Debutterà il 9 gennaio su Rai 2, invece, “Le spose di Costantino”, con il conduttore impegnato in insolite lune di miele in Paesi lontani dal solito cliché, come Uganda e Iran. Confermati il talent musicale “The Voice” (dal 20 marzo) e “Boss in incognito”, affidato a Gabriele Corsi del Trio Medusa.

Come sempre, su Rai 3 ampio spazio alle inchieste giornalistiche con la staffetta tra “Presa diretta” e “Report”. Tra le novità, una striscia satirica affidata ad Antonio Albanese e l’approdo sulla terza rete di Manuel Agnelli e Brunori Sas. Infine, il 16 marzo – a 40 anni dal sequestro di Aldo Moro – il racconto di quei giorni affidato a Ezio Mauro.

Antonio Scali

Nato in provincia di Reggio Calabria 25 anni fa, ha conseguito una Laurea Triennale alla Lumsa in Lettere Moderne e una Magistrale alla Sapienza in Filologia. Da sempre affascinato dal giornalismo, ha maturato diverse collaborazioni con siti internet, radio e tv occupandosi principalmente di sport.