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La Flotilla entra in zona di blocco. Idf: “Ha legami con Hamas”. Delia: “Solo propaganda”

di Sofia Landi30 Settembre 2025
30 Settembre 2025

La Global Sumud Flotilla | Foto Ansa

ROMA – Dopo lo stop definitivo a qualsiasi mediazione da parte del comitato direttivo, le quarantasei barche della Global Sumud Flotilla proseguono la loro rotta verso Gaza. Oggi, 30 settembre, le imbarcazioni entreranno nella zona di blocco, a ridosso del confine marittimo fissato dall’Idf. Gli esponenti dem a bordo assicurano: “Al primo alt israeliano ci fermeremo”. Intanto, le forze di difesa israeliane sostengono di aver trovato documenti ufficiali secondo cui Hamas sarebbe coinvolto “direttamente nel finanziamento della flottiglia Sumud”. Decisa la replica di Maria Elena Delia, portavoce italiana della Flotilla: “È solo propaganda”.

Idf rivela carte trovate a Gaza: “Ecco legami con Flotilla”

“Queste navi sono segretamente di Hamas”, ha rivelato l’Idf, pubblicando documenti ufficiali a testimonianza di un presunto coinvolgimento diretto dell’organizzazione nel finanziamento della Global Sumud Flotilla. A comparire è una lista di operatori del Pcpa (Conferenza per i Palestinesi all’Estero), tra cui alti funzionari di Hamas. Tra questi, Saif Abu Kashk e Zaher Birawi, capo del settore Hamas del Pcpa nel Regno Unito, noto come leader delle flottiglie negli ultimi 15 anni. 

La replica di Delia: “Solo propaganda”

“I fogli mostrati da Israele non provano né il finanziamento né il controllo di Hamas sulla Global Sumud Flotilla. Ripetono, piuttosto, un preoccupante schema già visto nel 2010 con la Mavi Marmara. Siamo una missione civile e umanitaria, sotto gli occhi dell’Europa e del mondo”, sostiene la portavoce italiana della Global Sumud Flotilla, Maria Elena Delia. “Chiediamo che gli atti vengano consegnati integralmente a organismi indipendenti: finché non accade, è propaganda, non prova”, sottolinea.

Silvia Salis a Repubblica: “L’atto politico simbolico c’è stato”

A fine agosto aveva accompagnato le prime imbarcazioni italiane a salpare per unirsi alla Global Sumud Flotilla. Adesso Silvia Salis, sindaca di Genova e portabandiera della mobilitazione nazionale per Gaza delle ultime settimane, invita alla cautela. Per farlo sceglie le pagine di Repubblica, dove in un’intervista rilancia l’invito del capo dello Stato Sergio Mattarella alla prudenza: “L’atto politico simbolico c’è stato, e fortissimo, ma può continuare solo nella certezza che tutti siano al sicuro”. 

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