SHANGHAI – I crampi alla gamba poi il ritiro. Jannik Sinner è costretto ad ascoltare gli infortuni del suo corpo e agli Atp di Shanghai cede la vittoria a tavolino all’olandese Tallon Griekspoor durante gli ottavi di finale. Sfuma così non solo la vittoria del torneo cinese, ma anche la possibilità di sfruttare l’assenza di Alcaraz dall’Atp di Shanghai per collezionare punti contro l’attuale numero uno della classifica mondiale. Sinner mantiene quindi il suo secondo posto nel ranking, ma la rincorsa allo spagnolo non sembra essere una sua priorità al momento. Per Sinner è il settimo ritiro in campo a causa di un infortunio fisico.
La vittoria al primo set, poi i crampi
La partita inizia con la vittoria del primo set per l’altoatesino con un 7-6 chiuso al tie-break. Un punto raggiunto con non poca sofferenza, che diventa invece evidente nella seconda frazione di gioco quando Griekspoor chiude il match a 7-5. È qui che Sinner inizia a zoppicare e utilizza la racchetta più per reggersi in piedi che per proseguire la partita. Inutile il supporto del fisioterapista che dopo la chiamata medica accompagna il numero due del tennis fuori dal campo. Il terzo set si chiude così sul punteggio di 3-2 a favore di Griekspoor, che vince la partita a tavolino e prosegue l’Atp in terra cinese.
Prossimo appuntamento i Six Kings Slam
Mentre il numero due della classifica mondiale torna in Europa per riprendersi e riposarsi, la prossima tappa tra meno di due settimane (non solo per Sinner) è Riyadh, dove si disputerà la Six Kings Slam. Negli Emirati stavolta non mancherà nessuno all’appello. Insieme all’altoatesino si sfideranno infatti sul campo i primi sei tennisti in classifica mondiale: Alcaraz, Zverev, Djokovic, Fritz e Draper. Un appuntamento impegnativo che per il team di Sinner diventa ora particolarmente insidioso.
