ROMA – 40 persone sono state arrestate e 70 sono state denunciate a seguito di un maxi blitz della Polizia di Stato contro le baby gang in tutto il territorio italiano. Oltre 500 operatori delle Forze dell’ordine, coordinati dal Servizio centrale operativo, sono state impegnate oggi, 15 dicembre, in 14 province italiane, da Nord a Sud. Gli interventi delle Forze dell’ordine hanno riguardato soprattutto aree di aggregazione giovanile e in contesti vicini al mondo dei trapper.
Sequestrate droga e pistole
Arrestate una quarantina di persone, tra cui una decina di minorenni. I denunciati sono circa 70, un terzo non raggiungono la maggior età. Sequestrate pistole e numerosi oggetti contundenti come armi da taglio e tirapugni. Requisiti nel blitz anche centinaia di dosi di droga, alcune delle quali rinvenute nei pressi di un istituto scolastico. Ritrovate dalla Polizia somme di denaro per un totale di circa 10mila euro, provenienti in larga parte dalle piazze di spaccio.
Sui social il monitoraggio delle baby gang
L’attività è stata svolta dalle Squadre mobili e dalle Sezioni investigative competenti. Dopo indagini e monitoraggi mirati di alcuni social su persone e luoghi ritenuti connessi alle devianze giovanili, hanno valorizzato il patrimonio informativo acquisito nell’ambito dell’azione di contrasto alle baby gang e allo street bullying. Sono 135 gli equipaggi dei Reparti di prevenzione crimine che hanno operato a supporto degli Uffici investigativi, incluse alcune Unità cinofile per lo svolgimento delle attività antidroga.
