Veduta esterna della sede della Banca d'Italia, Palazzo Koch, a Roma in una foto d'archivio. ANSA/ALESSANDRO DI MEO

Sofferenze bancarie in caloscendono sotto i 90 miliardinelle tabelle di Bankitalia

Aumentano i prestiti ai privati e i depositi su base annua

Le sofferenze lorde delle banche sono scese sotto i 90 miliardi di euro. È quanto risulta dalle tabelle di luglio pubblicate dalla Banca d’Italia, secondo cui le sofferenze sono passate da 88,2 miliardi contro i 127 del luglio 2018 e i 90,03 di giugno 2019 grazie ad alcune operazioni di cartolarizzazione.

Nello specifico si tratta di quei crediti bancari la cui riscossione non è certa, per le banche e gli intermediari finanziari che hanno erogato il finanziamento, poiché i soggetti debitori si trovano in stato d’insolvenza o in situazioni.

A luglio le sofferenze nette, sono state pari a 32 miliardi contro i 31,8 di giugno. Ed è aumentata anche la crescita dei prestiti bancari al settore privato sebbene quelli alle imprese siano ancora in calo, mentre accelera decisamente quella dei depositi.

Secondo i dati della Banca d’Italia, “i prestiti sono cresciuti dello 0,8 per cento su base annua (0,4 in giugno) e del 2,5 per cento nell’ultimo mese, mentre quelli alle società non finanziarie sono diminuiti dello 0,4 per cento (-0,7 nel mese precedente)”. Per quanto riguarda i depositi sono cresciuti del 5,1 per cento su base annua (3,4 nel mese precedente).

Giuseppe Galletta

Nato a Messina il 2 Giugno 1988. Dopo la maturità scientifica conclude gli studi presso l’Università di Messina conseguendo la laurea in Giurisprudenza arricchita dalla frequentazione della Scuola di Specializzazione per le professioni legali. Nel 2018 entra a far parte del Master di Giornalismo presso l’Università Lumsa di Roma.