Cannes 67: Sophia Loren alla proiezione restaurata di “Matrimonio all’italiana”

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Ha illuminato la croisette con il suo abito color carne e il suo sorriso smagliante. Sophia Loren compirà ottant’anni il prossimo settembre, ma il suo smalto è sempre quello di quando, ventisettenne, si faceva dirigere da Vittorio De Sica ne “La Ciociara”.

Il ricordo del passato è forte, ma ancor di più la voglia di restare una star e un’attrice che si mette in gioco. Dopo più di cinquant’anni di carriera, la Loren si rimette in competizione con grandi attrici del calibro di Anna Magnani e Ingrid Bergman, recitando, nel cortometraggio “La voce umana”, quel potente monologo da loro interpretato, rispettivamente nel 1948 e nel 1966. Un ruolo che sognava da una vita e che ha ancora più valore perché a dirigerla è stato suo figlio, Edoardo Ponti.

Al cortometraggio è seguita la proiezione di “Matrimonio all’italiana” di Vittorio De Sica, restaurato dalla Cineteca di Bologna, in occasione del cinquantesimo anniversario dalla sua realizzazione. L’emozione di rivedere il film è forte, specie se ciò avviene durante uno dei più importanti festival cinematografici del mondo e nell’anno in cui Cannes ha dedicato il suo poster ufficiale a Marcello Mastroianni, collega della Loren per oltre un ventennio.

I giornalisti e il pubblico l’hanno salutata con calore, manifestandole un affetto mai spentosi. Oggi Sophia Loren terrà una masterclass nella Sala Bunuel, che per l’occasione sarà sold out. D’altronde da insegnare, oltre all’istinto per la recitazione, la Loren ha soprattutto la sua capacità di mantenersi semplice, di non essersi mai considerata l’icona italiana nel mondo che in realtà è, e la voglia di fare, mai esauritasi. “Ho un sogno, una cosa che vorrei fare e non ho mai fatto. E di più non posso dire”: ha rivelato alla stampa, chiarendo che non sarà l’ottantesimo compleanno a fermarla.

Corinna Spirito

Corinna Spirito

Nata a Roma nel 1990, da sempre appassionata di giornalismo e cinema, è dottoressa in Scienze della comunicazione da ottobre 2012. Nel 2011 vince una borsa di studio Erasmus per un semestre in Svezia. Dal 2009 al 2012 collabora alla redazione di Prima che sia tardi, l’approfondimento cinematografico di Radio Meridiano 12; da maggio 2012 è redattrice e web editor per la testata online www.ecodelcinema.com e da gennaio 2013 tiene una rubrica per I Cinemaniaci sulla web radio www.yradio.it.