Giacomo Raspadori of SSC Napoli celebrates the 1-1 draw during the UEFA Champions League Group A match between Ajax Amsterdam and SSC Napoli at the Johan Cruijff ArenA in Amsterdam, Netherlands, 04 October 2022. ANSA/MAURICE VAN STEEN

Champions, ultima chiamata per la JuventusMilan in casa del Chelsea

Il Napoli travolge l'Ajax in casa L'Inter risorge contro il Barcellona

Oggi seconda giornata del terzo turno di Champions League. Alle 21 scende in campo il Milan che, allo Stamford Bridge di Londra, affronterà il Chelsea. Allo stesso orario all’Allianz Stadium di Torino la Juve sfida il Maccabi Haifa. Bianconeri e israeliani si trovano entrambi ultimi nel girone a 0 punti. Partita importante quindi per la squadra di Allegri che spera ancora di rimettersi in corsa per la qualificazione alle fasi finali del torneo.

Vittoria ieri sera ad Amsterdam per il Napoli di Spalletti che sconfigge l’Ajax. Finisce 6-1 per gli azzurri che guidano la classifica del loro girone a punteggio pieno con 9 punti. “Sono contentissimo, ma penso anche che si deve rivincere la prossima”, ha commentato l’allenatore del Napoli al termine della partita. Successo di cui ha parlato su Twitter anche il presidente Aurelio De Laurentiis: “Squadra stellare per una prestazione cosmica. Sono orgoglioso di voi!”.

Successo importante anche per l’Inter che a San Siro ha messo ko il Barcellona grazie a una rete di Calhanoglu. “Abbiamo battuto una delle squadre più forti al mondo. Non abbiamo fatto ancora nulla, ma questa serata rimarrà, può essere un nuovo inizio”. Così l’allenatore dell’Inter, Simone Inzaghi, ha commentato l’1-0 inflitto dai nerazzurri agli spagnoli. “Abbiamo sicuramente meritato”, ha dichiarato il centrocampista turco dell’Inter autore del gol della vittoria. E in merito alle critiche degli ultimi tempi al ct Inzaghi ha aggiunto: “Noi siamo sempre con il nostro allenatore, anche lui ha bisogno di una mano. Credo fosse contento oggi, ha visto che c’è una squadra che lotta per lui”.

Claudia Torrisi

Mi chiamo Claudia Torrisi, ho una laurea triennale in Lettere moderne e una magistrale in Editoria e scrittura, conclusa con una tesi riguardante la disinformazione e il fenomeno deepfake.