Ciak si gira e si paga grazie a 007. Ma in molti protestano

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Cinquecento euro a ogni condominio, 100 euro a famiglia e 100 ad ogni attività commerciale che affaccia su Via Panisperna nel rione Monti.  James Bond, l’agente segreto più famoso del mondo, paga Roma per il disturbo.

La produzione di Spectre, il nuovo film di 007 diretto da Sam Mendes, ieri ha girato tra i caratteristici vicoli del rione, nel cuore della Capitale. Per le folli corse dell’Aston Martin di James Bond le strade sono rimaste chiuse dalle 21, sono stati imposti divieti di sosta ad oltranza e il parcheggio è stato interdetto. Dalla Salita del Grillo, appena restaurata, alla cupola illuminata della Basilica di Santa Maria Maggiore il rione Monti è diventato così un meraviglioso set cinematografico a cielo aperto che ha immortalato gli inseguimenti a tutta velocità per il saliscendi delle stradine del quartiere che nulla ha da invidiare a San Francisco.

La Capitale è da tempo alle prese con le scene d’azione del film: lo scorso weekend è rimasta chiusa al traffico Via Nomentana per girare un inseguimento (nella foto la strada utilizzata per le riprese) di cui si possono ancora vedere le sgommate per terra e pochi giorni fa c’è stata una rincorsa tra bolidi sulla banchina del Lungotevere Michelangelo davanti al Ministero della Marina. La Aston Martin grigia di 007 ha sfrecciato inseguita dalla Jaguar di Mr. Hinx. Nei prossimi giorni  sono in programma altre scene spettacolari da girare come l’atterraggio in paracadute di 007 su Ponte Sisto.

Saracinesche abbassate e abitanti tappati in casa. Nonostante l’offerta di risarcimento dei danni, i commercianti e i residenti del rione Monti  non sono soddisfatti dopo le riprese di ieri notte. In molti avevano rifiutato l’offerta preferendo la ritinteggiatura della segnaletica da parte della produzione.  Come racconta la consigliera del I Municipio, Nathalie Naim: “Avevo chiesto al responsabile della produzione, visti i disagi al traffico per i residenti, se potessero riparare i paletti rotti da tempo all’incrocio tra via Panisperna e via del Boschetto, come regalo-risarcimento al rione. Oggi arrivo e vedo che con il piccone avevano tolto entrambe le file di parapedonali su via del Boschetto. Mi hanno chiamato residenti e commercianti allarmati dicendomi che sono arrivati e li hanno proprio abbattuti, rovinando anche i sampietrini. Mi è sembrato veramente esagerato”.  Ciak è polemica.

Giulia Lucchini

Nata a Roma. Laureata in Lettere indirizzo spettacolo presso l’Università Sapienza di Roma con una tesi sul film The Fountainhead di King Vidor, conseguita con votazione di 110/110. Da sempre appassionata del mondo del cinema, della televisione e del giornalismo. Dal 2010 collabora con il sito Cinematografo.it. Ha lavorato anche come redattrice per il programma televisivo Tetris condotto da Luca Telese e andato in onda in prima serata su La 7, e come ufficio stampa per vari festival cinematografici.