Il presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, durante la videoconferenza tra il il governo, sindacati e industriali, Roma, 13 marzo 2020. ANSA/PALAZZO CHIGI/FILIPPO ATTILI +++ ANSA PROVIDES ACCESS TO THIS HANDOUT PHOTO TO BE USED SOLELY TO ILLUSTRATE NEWS REPORTING OR COMMENTARY ON THE FACTS OR EVENTS DEPICTED IN THIS IMAGE; NO ARCHIVING; NO LICENSING +++

Le novità del Decreto MaggioBonus fino a 1.000 europer i lavoratori autonomi

Previsto raddoppio dei congedi parentali Oggi alle 18 Conte incontra i sindacati

Quello che doveva essere il “Decreto aprile” sta per diventare il “Decreto maggio”. Tra le pagine emergono varie novità, volte a fronteggiare l’emergenza economica che ha travolto milioni di italiani. Ma, ad oggi, tutto è ancora in fase di sviluppo. A seguito del vertice notturno tra il premier Giuseppe Conte, il titolare del Mef Roberto Gualtieri e i capidelegazione del governo è stata trovata una quadra su alcuni punti, come i trasferimenti a fondo perduto alle imprese.

Proprio da Gualtieri è arrivata la conferma della misura affitti-bollette da 2,3 miliardi (1,7 affitti e 600 bollette): “L’idea è quella di varare un ristoro integrale del costo sopportato per tre mesi per l’affitto di tutte le imprese, di qualsiasi natura e dimensioni, che abbiano subito un calo del fatturato”. Il rimborso dovrebbe prendere la forma di un credito d’imposta al 100%.

Dovrebbero emergere ulteriori dettagli dall’incontro di oggi alle 18, quando il presidente Conte incontrerà i rappresentanti dei sindacati. Al momento nella bozza del decreto spiccano alcuni provvedimenti nei confronti di diverse categorie di lavoratori, in particolare quelli autonomi, che dovrebbero ricevere bonus consistenti; per loro dovrebbe essere previsto un bonus di mille euro, ma non per tutti: dovrebbe essere riservato infatti solo a coloro che hanno percepito un calo del 33% del reddito nel secondo bimestre 2020 rispetto all’anno precedente. Qualora non si dovesse rientrare in questi parametri il bonus resterà di 600 euro. La stessa somma – mille euro – sarà erogata in generale ai co.co.co che hanno cessato il rapporto obbligatorio e agli stagionali del turismo che hanno smesso di lavorare.

Tra le novità c’è anche il “reddito d’emergenza”, destinato a chi non ha entrate per il lavoro momentaneamente fermo. Per le famiglie sono previsti un bonus babysitter, che potrebbe raggiungere i 1.200 euro, e il raddoppio dei congedi parentali. Ci sarà spazio anche per gli incentivi sull’acquisto di bici, scooter elettrici e monopattini. Sono provvedimenti inclusi nella parte di decreto che concerne la mobilità sostenibile.

Ci sono novità anche per quanto riguarda i professionisti iscritti a casse private, per i quali cade il divieto di chiedere il reddito di ultima istanza se hanno una posizione aperta all’Inps. Tuttavia, qualora lo chiedessero, non potranno usufruire dei congedi straordinari e del bonus babysitter. Sono inoltre prorogate di due mesi le scadenze per le indennità di disoccupazione Naspi e Dis-coll.

Tommaso Franchi

Tommaso Franchi, nato a Roma il 30/07/1994. Diplomato al liceo classico Virgilio nel 2013. Dottore in Giurisprudenza con laurea conseguita presso l’Università degli studi Roma Tre nel 2018. Collaborazioni con la testata giornalistica Roma Daily News. Dal 2018 iscritto al Master in Giornalismo LUMSA.