Il cane della donna di 67 anni, Marilena N., ritrovata senza vita nel parco Litta in zona Affori a Milano, 23 Novembre 2017. ANSA/FLAVIO LO SCALZO

Milano, donna di 67 anni uccisa a parco Villa Litta C'è il video del sospettato

La squadra mobile diffonde le immagini Obiettivo accelerare le indagini

L’assassino di Mirilena Negri, la donna di 67 anni uccisa a parco Villa Litta a Milano lo scorso novembre, potrebbe avere finalmente un volto. Le telecamere di sicurezza infatti hanno filmato il sospetto killer, e la Squadra Mobile ha deciso di diffondere le foto e il video che lo ritraggono. Gli inquirenti sperano di trovare qualcuno che lo riconosca, accelerando così il corso delle indagini.

Sarà inoltre fornita l’immagine della collanina strappata all’anziana signore e che, secondo la ricostruzione, avrebbe spinto l’uomo ad aggredirla. L’autopsia sulla Negri ha decretato che l’assassino ha colpito una sola volta, perforandole la carotide, ma il medico legale si è preso ancora qualche giorno per accertare la precisa causa della morte. La relazione dovrà essere consegnata entro massimo due mesi. Al momento però le cause più accreditate sono il dissanguamento, il soffocamento dovuto a un accumulo di sangue nei polmoni, o l’infarto.

La ricostruzione– Il corpo della donna era stato trovato lo scorso 23 novembre intorno alle sette da un passante: la gola lacerata, sangue sul collo e sul viso. L’ambulanza era arrivata pochi minuti più tardi, ma i tentativi dei soccorritori di rianimare la signora non sono serviti a nulla. L’omicidio infatti, probabilmente era avvenuto tra le sei e mezza e le sette, orario in cui la donna, che viveva poco lontano dal parco in via Novaro, solitamente portava a passeggio il cane.  Casalinga e madre di tre figli, Mirilena aveva perso il marito dodici anni fa, investito in strada mentre andava in bicicletta.

Fabio Simonelli

Nato a Varese il 5/10/1993, ha frequentato il liceo classico ed è laureato in lettere moderne all’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano. Parla correttamente quattro lingue, e nel 2016 ha completato la sua formazione con un’esperienza all’estero alla UBA (Universidad de Buenos Aires).