A meno di un mese dalle elezioni regionali in Sicilia, entra nel vivo una campagna elettorale attesa da tutti i partiti. L’appuntamento del prossimo 5 novembre infatti è considerato molto indicativo in vista delle prossime politiche del 2018.
Secondo il sondaggio Demopolis, realizzato per il quotidiano “La Sicilia”, Nello Musumeci, con il 34,5%, è oggi in vantaggio di due punti e mezzo su Giancarlo Cancelleri, candidato del Movimento 5 stelle, attestato al 32%. Resta indietro il rettore Fabrizio Micari, esponente del centrosinistra con il 22,5%, più staccato Fava al 9%. Dati che ribaltano completamente quelli dei sondaggi precedenti, che invece davano Cancelleri per favorito.
Qualche giorno fa il presidente uscente, Rosario Crocetta, ha annunciato in extremis la sua rinuncia a presentare la propria lista del Megafono e la decisione di far confluire i suoi uomini nella lista di centrosinistra che sostiene Fabrizio Micari, rettore dell’Università di Palermo. In realtà Crocetta si sente mancare il terreno sotto i piedi dopo l’abbandono di 16 parlamentari che hanno lasciato il Pd e la lista di Micari. Quattordici di loro sono migrati verso la lista di Nello Musumeci, candidato di centrodestra, mentre i restanti due hanno deciso di sposare la causa di Claudio Fava, altro candidato di sinistra con la lista “Cento passi per la Sicilia”.
Demopolis evidenzia inoltre che ad un mese dall’apertura delle urne il consenso appare ancora fluido ed instabile: se l’80% di quanti esprimono oggi un’intenzione di voto si dichiara determinato a confermare tra un mese la scelta odierna, un quinto degli elettori siciliani afferma invece che potrebbe anche cambiare idea nei prossimi trenta giorni.
