Finmeccanica, arrestato il presidente Orsi.
L’accusa è corruzione internazionale.

Clamoroso arresto questa mattina. Il presidente di Finmeccanica Giuseppe Orsi è finito in manette per corruzione internazionale. L’accusa è di aver pagato una tangente di 51 milioni di euro per la vendita di 12 elicotteri al governo indiano: un affare da 500 milioni. Solo arresti domiciliari invece per Bruno Spagnolini, amministratore di Agusta Westland, società controllata da Finmeccanica. Agli arresti anche due cittadini svizzeri, Guido Haschke e il suo socio Carlo Gerosa, gli intermediatori dell’affare. Il titolo crolla in borsa e perde circa l’8 %.La Consobintanto ha vietato le vendite allo scoperto.

Le indagini. Proseguono intanto le perquisizioni nelle case dei manager e negli uffici della società, in particolare nella sede di Agusta Westland, a Varese nella sede di Cascina Costa di Samarate e in diverse altre filiali. Secondo le prime informazioni i mediatori avrebbero veicolato le “mazzette” consentendo all’azienda di creare dei “fondi neri”. Avviate dalla procura di Napoli, le indagini erano state poi trasferite a Busto Arsizio per ordine della Corte di cassazione cui si era rivolto proprio lo stesso Orsi. 
  
L’arresto. Il provvedimento di arresto nei confornti di Orsi è stato adottato dal giudice per le indagini preliminari di Busto Arsizio per la gravità del fatto, ma soprattutto per scongiurare il pericolo di inquinamento delle prove. Nell’ordinanza si legge che Orsi, “in prima persona, si è attivato per impedire, ostacolare e svilire l’indagine”. L’ipotesi è che siano stati contattati membri del Consiglio superiore della magistratura con l’intento di sostituire il procuratore di Busto Arsizio, che conduce l’inchiesta.

Le reazioni. Dopo l’arresto, la società ha comunque espresso solidarietà al suo presidente, “con l’auspicio che venga fatta chiarezza in tempi brevi, ribadendo fiducia nell’operato della magistratura”.   
Anche il premier Mario Monti è intervenuto sulla vicenda. Ai microfoni di Uno Mattina ha dichiarato che alla luce dell’arresto di Orsi “c’é un problema relativo alla governance che affronteremo”.

Domenico Mussolino