Finto ordigno ad Assisi, fermato un sospettato. Oggi la visita del presidente Napolitano

Un uomo è stato fermato per il ritrovamento di un pacco sospetto ad Assisi. La scatola, contenente un dvd all’interno di una confezione della Philips a sua volta inserito in una scatola di cartone da imballaggio, è stata fatta brillare dagli artificieri della polizia intorno alle 19.30 di ieri.
E’ alta la tensione in vista della visita del presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, che arriverà nella città umbra oggi per le due giornate del Cortile dei gentili. Il plico è stato ritrovato nei pressi del Sacro convento di Assisi, meta del Capo dello Stato.
Fermato un sospettato. Il presunto responsabile è stato fermato ieri dai carabinieri. In tasca la fattura di acquisto del lettore dvd e nessun documento di identificazione. L’uomo aveva scavalcato le transenne che circondano il manto erboso davanti alla basilica superiore del convento francescano, gridando frasi insensate. Il giovane pare essere un trentunenne incensurato originario della provincia di Milano, studente di ingegneria e residente in Austria. E’ stato denunciato per procurato allarme e interruzione di pubblico servizio.
La visita del Napolitano.  Il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano arriverà ad Assisi oggi, per inaugurare le due giornate del Cortile dei Gentili dedicato al dialogo fra credenti e non credenti. Alle 17 si svolgerà sulla piazza della basilica inferiore di San Francesco, il dialogo fra il Capo dello Stato e monsignor Gianfranco Ravasi, alla guida del Pontificio Consiglio perla Cultura. Seguirà il confronto sul lavoro e sull’impresa del segretario generale della Cgil Susanna Camusso con gli imprenditori e manager come Franco Bernabè, presidente di Telecom e Mauro Moretti, amministratore delegato di Fs. Il giorno seguente, in calendario altri 7 appuntamenti che vedranno, fra gli altri, la partecipazione del ministro dello Sviluppo economico Corrado Passera, il presidente emerito della Corte Costituzionale Gustavo Zagrebelsky, il filosofo Umberto Galimberti, il sociologo Domenico De Masi e lo scienziato Umberto Veronesi.

 Federica Macagnone