BRESCIA – Nuovi sviluppi sul caso Garlasco. Su ricorso dell’avvocato Domenico Aiello, il Tribunale del riesame di Brescia ha annullato anche il secondo decreto di sequestro dei dispositivi, tra cui telefoni e pc, dell’ex procuratore di Pavia Mario Venditti. Il pm era stato indagato nel filone della nuova indagine sulla morte di Chiara Poggi con l’accusa di corruzione in atti giudiziari.
Il terzo annullamento dopo il sequestro dei dispositivi
La corte “annulla il sequestro probatorio emesso dal pubblico ministero il 24 ottobre e, per l’effetto, ordina la restituzione ai ricorrenti di tutti i beni sequestrati”, si legge nell’avviso dei magistrati. Si tratta del terzo annullamento, se si conta anche quello sul cosiddetto “sistema Pavia”, dove Venditti è indagato per corruzione e peculato. L’annullamento non gli consente di rientrare in possesso dei suoi dispositivi. Il motivo è che sui vari computer e telefonini pende un incidente probatorio, necessario per analizzare il materiale contenuto con l’utilizzo di parole chiave.


