Chiusura del tratto autostradale della A26, compresa tra l'allacciamento con l'autostrada A10 e lo svincolo di Masone, disposta dalla Procura di Genova visto lo stato di ammaloramento dei viadotti Fado Nord e Pecetti Sud, Genova, 26 novembre 2019. ANSA/LUCA ZENNARO

Genova, evitato l'isolamentoRiaperto un tratto dell'A26numerosi viadotti a rischio

Servono 300 milioni per la ricostruzione Toti: "Esigo risposte certe dal Governo"

È ripresa poco prima delle 11 di questa mattina la circolazione sulla A26, tra l’allacciamento con l’A10 e lo svincolo di Masone. La Procura di Genova ne aveva disposto ieri sera la chiusura. Al centro della decisione ci sono le condizioni dei viadotti Fado e Pecetti, finiti tra l’altro nel mirino dell’inchiesta giudiziaria sui falsi report dopo il crollo del ponte Morandi, lo scorso giugno.

Disposto uno scambio di carreggiata che consentirà il transito su una corsia per ogni senso di marcia, evitando il temuto isolamento della città di Genova. I collegamenti con la Liguria restano però problematici: resta chiusa l’A6, dopo che una frana ha distrutto il viadotto della Madonna del Monte lungo la Torino-Savona, mentre sono state disposte limitazioni alla A7. Riaperta la Torino-Piacenza e il tratto dell’autostrada A5 tra Ivrea e Pont-Saint-Martin.

Situazione drammatica anche nel Savonese, in particolare nel comune di Stella dove la chiusura delle due strade provinciali ieri ha isolato per diverse ore circa 800 persone. La regione Liguria ha effettuato i primi calcoli dei danni provocati dall’ondata di maltempo nei comuni di Savona, Genova e Imperia, che ammontano a circa 30 milioni per gli interventi d’urgenza e a circa 300 milioni per gli interventi strutturali.

L’Italia resta stretta nella morsa del maltempo: allerta rossa in Emilia Romagna e Lombardia, allerta arancione in Veneto e gialla in Basilicata e Calabria. Sta invece rientrando lentamente nella normalità la situazione dei fiumi in provincia di Pavia; il Ticino, dopo la situazione di emergenza vissuta ieri e domenica a causa delle abbondanti piogge, sta finalmente calando. Preoccupazione anche per il Po, ieri sera il sindaco di Ferrara Alan Fabbri ha emesso un’ordinanza per l’evacuazione dei residenti.

Da Genova un duro attacco del governatore della Liguria Giovanni Toti al governo: “Voglio una task force, un tavolo che si riunisca a Genova, ministri che vengano qui, stanziamenti straordinari di miliardi per questa regione e uno scudo legislativo che ci consenta di agire e tranquillizzare i cittadini. E lo voglio oggi pomeriggio”.

Chiara Viti

Classe 1993. Ha studiato Filosofia a Roma e si è specializzata in Editoria e Giornalismo. Si è avvicinata al mondo della comunicazione lavorando come Ufficio Stampa, poi uno stage nella redazione di Report (Rai 3). Adesso è giornalista praticante presso la Lumsa Master School.