Giallo a Sestri Levanteritrovato in uno scantinatoil cadavere di un artigiano

Aveva una fascetta stretta al collo L'uomo aveva problemi con la moglie

Macabra scoperta nel centro di Sestri Levante. Il cadavere di un uomo è stato trovato questa mattina nello scantinato di un palazzo, in Viale Roma, a pochi passi dalla stazione ferroviaria. La vittima si chiamava Antonio Olivieri, 50 anni, e faceva l’imbianchino. A trovare il corpo sono stati due suoi colleghi, che hanno subito avvertito gli uomini della Polfer. Sul posto sono poi arrivati gli agenti della squadra mobile.

Olivieri era riverso in un pozza di sangue e aveva ferite alla testa. Inoltre, intorno al collo è stata ritrovata una fascetta da elettricista. Elementi che portano alla pista dell’omicidio. Secondo una prima ricostruzione infatti, l’uomo sarebbe stato aggredito alle spalle, colpito e poi strangolato con la fascetta.

L’uomo era molto conosciuto nella cittadina. Particolarmente attivo su Facebook, Olivieri gestiva la pagina “Mugugni del Comune di Sestri Levante”.

Le indagini sono al punto di partenza, ma gli inquirenti tengono conto di un particolare importante. Proprio ieri Olivieri aveva partecipato a un’udienza di separazione a suo carico. L’uomo si era da poco lasciato dalla moglie, una cittadina brasiliana con cui aveva avuto due figli. La vittima era accusata di maltrattamenti nei confronti della donna.

Valerio Toma

Nato a Cagliari nel 1992, dopo la maturità scientifica frequenta il corso di laurea in Lingue e Comunicazione alla Facoltà di Cagliari. Completa il percorso accademico con 110 e lode presentando la tesi “Tanti anchor, altrettanti linguaggi’’: uno studio sui modelli di conduzione dei notiziari italiani. Parla fluentemente l’inglese e il tedesco.