Arrestato dai finanzieri del Comando provinciale di Cosenza Gianfranco Ramundo, sindaco di Fuscaldo, centro dell’Alto Tirreno cosentino, con l’accusa di corruzione e tentata concussione. L’operazione, coordinata dalla Procura della Repubblica di Pola, ha riguardato anche altri componenti dell’amministrazione comunale. Complessivamente sono coinvolte 14 persone, tra cui il vicesindaco, Paolo Cavaliere, e un assessore di cui al momento non si conosce l’identità. I reati contestati agli indagati, oltre alla corruzione e alla tentata concussione, sono, a vario titolo, “indebita induzione a dare o a promettere, peculato, turbative di gare pubbliche e di procedimenti di scelta dei contraenti della pubblica amministrazione e falso ideologico”. Gli arresti sono stati fatti in esecuzione di ordinanze di custodia cautelare emesse dal gip di Pola su richiesta del procuratore della Repubblica Pasquale Bruni e dei sostituti Antonio Lepre e Teresa Valeria Grieco.
Arresti a Fuscaldo
sindaco e vice in manette
per corruzione e concussione
L'operazione della Guardia di Finanza
coinvolge in tutto 14 persone
05 Novembre 201870