HomeCronaca Istat: aumenta in Italia l’aspettativa di vita. Nel 2016 è a 82,8 anni

Istat: aumenta in Italia
l'aspettativa di vita
nel 2016 è a 82,8 anni

Per le donne si arriva a 85 anni

Tasso di mortalità più alto al sud

di Simone Alliva24 Ottobre 2017
24 Ottobre 2017

Il 2016 è stato l’anno più favorevole tra gli ultimi quattro, in Italia, sotto il profilo della longevità. Il tasso standardizzato di mortalità è pari all’8,2 per mille, inferiore anche a quello riscontrato nel 2014 (8,4 per mille). Il picco di mortalità del 2015, anno in cui si era rilevato un tasso standardizzato dell’8,8 per mille, risulta riassorbito. Lo certifica l’Istat nel report sugli indicatori di mortalità della popolazione. L’istituto di statistica precisa che nel 2016 i tassi (standardizzati) di mortalità più alti si riscontrano nel Mezzogiorno (8,8 per mille). Particolare peso specifico in questo contesto è quello assunto dalla Campania (9,6 per mille) e dalla Sicilia (9 per mille). La speranza di vita alla nascita si attesta a 82,8 anni (+0,4 sul 2015, +0,2 sul 2014) e rispetto al 2013 risulta essersi allungata di oltre sette mesi. La speranza di vita alla nascita risulta come di consueto più elevata per le donne – 85 anni – ma il vantaggio nei confronti degli uomini – 80,6 anni – si limita a 4,5 anni di vita in più.

Ti potrebbe interessare

Master in giornalismo LUMSA
logo ansa
Carlo Chianura
Direttore delle testate e dei laboratori
Fabio Zavattaro
Direttore scientifico
@Designed & Developed by Bedig