Non solo per la gloriaL'Italia fuori dai mondialicosta mezzo miliardo di euro

Carraro: "Perdite indirette maggiori" Risvolti negativi per sponsor e Tv

L’addio dell’Italia ai mondiali di calcio in Russia avrà un costo molto caro. «Grosso modo saranno 500-600 milioni di euro», ha affermato stamani il dirigente sportivo Franco Carraro nel corso della trasmissione 24Mattino su Radio 24, condotta da Oscar Giannino. Il prezzo da pagare potrebbe però essere più alto: «Grosso modo saranno 500-600 milioni. Bisogna vedere se parliamo di danno diretto o di indiretto. Se mette l’indiretto probabilmente invece supera il miliardo, anzi sicuramente supera il miliardo».

La disfatta conclusa a San Siro comporterà sicuramente una svalutazione del brand “Italia”, con risvolti negativi sugli incassi degli sponsor e dei diritti tv, che attualmente, ammontano a 70 milioni. Nel dettaglio, gli introiti commerciali della Figc toccano 43 milioni su un fatturato totale di 174 milioni.

Guardando alla competizione, per Russia 2018 saranno previsti dall’Uefa 790 milioni di euro di contributi economici. La maggior parte di queste risorse, 400 milioni di dollari, sarà riservata alle 32 squadre che parteciperanno alla fase finale.

Valerio Toma

Nato a Cagliari nel 1992, dopo la maturità scientifica frequenta il corso di laurea in Lingue e Comunicazione alla Facoltà di Cagliari. Completa il percorso accademico con 110 e lode presentando la tesi “Tanti anchor, altrettanti linguaggi’’: uno studio sui modelli di conduzione dei notiziari italiani. Parla fluentemente l’inglese e il tedesco.