NEWS ANSA

Sito aggiornato alle 14:13 del 30 settembre 2025

HomeEconomia Italia decima al mondo per contributo del turismo al Pil. Giorgetti:”Possiamo fare meglio”

Turismo, Italia decima
nella classifica globale
per il contributo al Pil

Giorgetti: "Possiamo fare ancora meglio"

In Italia soggiorni aumentati del 6.4%

di Giacomo Basile30 Settembre 2025
30 Settembre 2025

Il ministro dell'Economia e delle Finanza Giancarlo Giorgietti | Foto ANSA

ROMA – Con 258 miliardi di dollari l’Italia si piazza al decimo posto nella classifica globale per il contributo del turismo al Pil in termini assoluti. Lo riporta il ministro dell’Economia Giancarlo Giorgetti durante il suo collegamento al summit del World travel & tourism Council, tenutosi per la prima volta in Italia all’auditorium del Parco della Musica di Roma. Il risultato positivo non è però il punto di arrivo per il ministro che afferma di poter “fare ancora meglio”.

Le parole del ministro Giorgietti e il ruolo di “stabilizzatore” del turismo

Giorgetti ha ricordato come “il turismo ha avuto un ruolo anticiclico e, per così dire, di stabilizzazione economica. A fronte delle difficoltà sulle catene globali del valore che si sono ripercosse sul comparto manifatturiero, il turismo – insieme ad altre componenti dei servizi – ha sostenuto l’andamento del Pil, registrando una crescita lineare”. Una tendenza confermata, secondo il capo del Mef, dai dati dell’estate 2025. “In un quadro internazionale incerto, i soggiorni in Italia – ha detto – sono aumentati del 6,22% rispetto al 2024, con una crescita delle presenze sia italiane sia straniere, distribuite a livello geografico così come per tipologia di struttura ricettiva. Anche il trimestre precedente aveva registrato una crescita del 4,7%, evidenziando la progressiva destagionalizzazione dei soggiorni”. Giorgetti ha poi sottolineato che il ruolo di “stabilizzatore” del settore è corroborato dalla scarsità delle barriere all’ingresso e dal “senso dell’imprenditorialità che connota gli italiani”, fattori che hanno portato alla creazione di nuove “opportunità di lavoro”.

Le priorità del settore: “investimenti infrastrutturali, la formazione e la digitalizzazione”

“Gli investimenti infrastrutturali, la formazione e la digitalizzazione” restano, secondo il ministro, le priorità per il settore. Sulla pianificazione degli investimenti infrastrutturali ha detto che deve incorporare anche la variabile della domanda turistica. Mentre per la formazione “servono scuole per il turismo moderne” sia per la formazione tecnica sia per quella manageriale: Questo è un ambito su cui le istituzioni pubbliche devono lavorare a fianco degli operatori del settore per allineare il fabbisogno ma anche per aprire immediatamente le porte del mercato del lavoro agli studenti”.

La sfida digitale nell’era dell’intelligenza artificiale

Sulla digitalizzazione Giorgetti invita gli operatori a “cooperare” per raggiungere “dimensioni di scala per essere in grado di affrontare questa sfida”. “Se guardiamo agli scorsi vent’anni, vediamo che gli operatori che hanno compreso la potenzialità delle piattaforme digitali sono diventati i grandi vincitori della trasformazione dell’industria”, ha concluso il ministro ricordando anche l’impellenza della digitalizzazione nell’era dell’intelligenza artificiale.

Ti potrebbe interessare